Corriere di Bologna

I bolognesi e la salute Troppo fumo e alcol, ma si muore di meno

La fotografia scattata dall’Ausl

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38% Il cuore

È la principale causa di morte tra i bolognesi 31% I fumatori Superano la media regionale

Un terzo fuma, un quarto beve troppo e quattro su dieci sono sovrappeso se non propio obesi. La principale causa di morte è nel cuore, e poi nei tumori. È il «Profilo di salute 2017» dei bolognesi pubblicato dall’Ausl. La mortalità generale è in calo costante dalla metà degli anni ‘90 a oggi (ma dal 2005 il tasso femminile è più alto di quello maschile) e anche il picco registrato nell’estate 2015, dovuto a ondate di calore, influenza e coorte di nascita, è rimasto un fatto isolato. Negli ultimi due anni, infatti, il tasso è tornato su valori più bassi. Le malattie del sistema circolator­io rappresent­ano nella popolazion­e bolognese la principale causa di morte (38,2% dei decessi) e di ricovero (15,5%). Seguono i tumori, che provocano circa il 30,4% del totale dei decessi e il 10,3% di tutti i ricoveri. Tra i più giovani, invece, ovvero tra i 15 e i 44 anni, la prima causa di morte sono i traumi, anche se in calo. Sul totale della popolazion­e rappresent­ano il 4,5% dei decessi e l’8,8% dei ricoveri. Come detto, i fumatori a Bologna sono il 31% (superiore al dato regionale): sono in prevalenza uomini giovani con un picco nella fascia 25-34 anni, di livello socioecono­mico basso e con basso livello di istruzione. Il consumo di alcol a rischio coinvolge invece il 24,8% della popolazion­e adulta (più della media regionale), è più diffuso tra gli uomini, 18-24 anni e si associa a un livello socioecono­mico alto. L’eccesso di peso infine interessa più di quattro persone su dieci (32,3% in sovrappeso e 10,3% obeso), in linea con la media regionale. Aumenta con l’età (56,5% fra i 5069enni), è più frequente negli uomini e nelle persone con basso livello di istruzione. Solo il 9,6% delle persone consuma cinque o più porzioni al giorno di frutta o verdura, il 3% non ne consuma affatto. Una persona su cinque è sedentaria.

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