La Fortitudo continua a volare
Nuovamente piegata Verona, è 2-0
La Fortitudo vince anche gara 2 nella serie playoff di A2 contro Verona.
Due a zero su Verona e quinta vittoria su cinque nei playoff, continua ad avanzare a gonfie vele la nave del Poz. È proprio il suo allenatore che mette la firma sulla vittoria Fortitudo in gara 2, prendendo il tecnico che gira come un guanto la partita, sarà anche un caso ma stavolta non c’è il solito timbro dei veterani, per quanto Rosselli sia stato di gran lunga il migliore in campo, indicando la strada fin dall’inizio. È più che mai la Effe di Pozzecco, concreta, lucida (sole 6 palle perse), equilibrata, ancora senza McCamey ma con protagonisti diversi, stavolta Pini e Fultz, il primo importantissimo quando la partita si è fatta difficile, il secondo puntuale quando c’è stato da amministrarla.
Dieci punti di scarto nella prima e nove stavolta, ma a guardarla nel suo insieme la serie ha chiaramente già un padrone ed è la Fortitudo. Poi ci sarà da chiuderla, possibilmente a Verona, sabato o se necessario lunedì, e sarebbe un errore pensare che lassù sarà facile, anche se nella stagione in conto dei confronti diretti tra le due squadre ora è 4-0, tutte vittorie nitide, la Tezenis mai in grado di impensierire davvero o di dare l’impressione di poterla portare a a casa, nemmeno stavolta che almeno per due quarti e mezzo e rimasta lì.
All’inizio Greene e soprattutto Jones vanno più volte in cielo a schiacciare ricordando a tutti che Verona ha atletismo molto superiore alla Effe, ma tra quelli che restano al piano terra la differenza la fa Rosselli, l’innesco per un primo quarto da 25 punti con 4/5 da tre (doppio flash di Italiano) e una puntata a +8 che fa pensare a un’altra serata di corsa. Invece l’attacco un po’ si pianta nelle zone adattate di Dalmonte, e un po’ la Tezenis prende coraggio, trova Amato e Poletti, fa meglio del solito a rimbalzo.
Nel terzo va persino avanti, ma non oltre il 41-43, ma nel momento più duro lo scossone alla partita, dopo una tripla di Mancinelli, lo dà appunto il tecnico che Pozzecco evidentemente decide di prendere, ottenendo esattamente l’effetto voluto. Bolgia, Verona perde di colpo tutta la sicurezza faticosamente acquisita fin lì, a parte il libero del tecnico non segna più per 6 minuti, un paio di volte nemmeno riesce a tirare e nel quarto crolla, sotto anche di 16.
Nuovo trionfo difensivo, il tutto mentre anche Casale Monferrato è andata sul 2-0, vincendo netto la seconda con Udine. Meglio non affrettare i tempi, ma già si intravede una semifinale in Piemonte contro l’unica squadra rimasta del girone Ovest.