«Diverdeinverde» I giardini segreti in città
Per tre giorni si potranno ammirare i cortili nascosti
Da ormai 5 anni «Diverdeinverde», da oggi a domenica a Bologna, permette di scoprire giardini nascosti, se non addirittura segreti, del centro storico. «Un’opportunità — segnala la Fondazione Villa Ghigi, che l’organizza con Silvia Cuttin — per scoprire la città con una prospettiva diversa, avventurarsi al di fuori dei normali percorsi, godere di angoli e panorami sorprendenti, ammirare grandi esemplari arborei, tante specie diverse di piante, belle fioriture nel momento di massimo splendore, apprezzare il disegno storico o più moderno di tanti spazi verdi».
Quest’anno saranno 50 i giardini aperti, di cui 14 nuovi, con il programma delle aperture, oggi dalle 15 alle 19 e da domani dalle 10 alle 19, disponibile su www.diverdeinverde.fondazionevillaghigi.it e info al numero 328/2724884, con solo due giardini che necessiteranno di una prenotazione. Per tutti gli altri l’accesso sarà possibile con l’acquisto di una tessera di ingresso, costo 12 euro, valida per i tre giorni e per tutti i giardini, in vendita presso Bologna Welcome e altri punti indicati nel sito. La prima giornata prevede oggi alle 15 l’inaugurazione presso l’Arena Orfeonica di via Broccaindosso 50, che sarà la base dell’iniziativa, dove si potranno acquistare t-shirt e shopper, con tanto di dimostrazione di ikebana.
In serata, poi, un concerto dedicato a Rossini, alle 21 nella Chiesa di San Giovanni in Monte. Nel weekend si potranno scoprire i due giardini d’autore di Palazzo Bentivoglio, in via Borgo di San Pietro 1/c, la spettacolare magnolia di Palazzo Boncompagni, in via del Monte 8, il raccolto spazio interno dell’albergo San Vitale, gli imponenti alberi di Palazzo Sàssoli in Strada Maggiore 54. E poi gli spazi verdi della Cirenaica, il giardino all’italiana con statue, fontane e gazebi di Palazzo Agucchi, in via Santo Stefano 75, il secolare cedro del Libano di Palazzo Rosselli del Turco, in via Santo Stefano 63. Nel frattempo l’assessore comunale Matteo Lepore anticipa l’intenzione, entro l’anno prossimo, di promuovere un bando per individuare uno spazio in centro, forse in Piazza Maggiore, per raccontare parchi e biodiversità con un punto informativo.