NOTTE DEI MUSEI IL WEEKEND DELL’ARTE
Oggi e domani aperture straordinarie nelle sale che hanno aderito all’iniziativa europea del ministero. In Pinacoteca i dipinti dialogano con installazioni multimediali in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti e il Conservatorio. A Ferrara escursioni in barca attorno al Castello Estense
È la notte in cui i musei si trasformano in luoghi ancora più accoglienti e partecipativi e dove l’arte si veste a festa, conservando tutto il fascino del mistero che il buio porta con sé. Stasera è la Notte Europea dei Musei. A cui l’Emilia Romagna aderisce con aperture straordinarie, gratuite o a prezzi molto popolari, in decine di iniziative.
A Bologna, innanzi tutto, l’arte si degusta. In Pinacoteca di via Belle Arti 56, dalle 20 alle 23, l’apertura straordinaria ha l’esplicito titolo di «Assaporare l’arte». Al centro di questo progetto nato in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti e il Conservatorio Martini, tre installazioni «in dialogo con tre opere della Pinacoteca» e il rapporto tra opera e cibo. Le opere da «vivere» sono Le nozze di Cana
di Gaetano Gandolfi, L’ultima cena di Vitale da Bologna e Gesù Cristo in casa di Marta
di Giorgio Vasari, tutte contrappuntate da originali installazioni audio-video in relazione con esse. Se nella prima opera il video si sofferma il clima gioioso, l’installazione legata a L’ultima cena ne ricostruiscono l’episodio, mentre il quella ispirata alla tela del Vasari ci racconta del tema dell’ospitalità (biglietto d’ingresso a un solo euro, info 051/4226420). Spicca in questo fine settimana — l’iniziativa continua per l’intera giornata di domani — l’intento di abbinare l’arte ad altri linguaggi.
Se Bologna ha scelto il multimediale, a Ferrara, nelle sale del Castello Estense, dalle 19.30 si sussegue una serie di iniziative letterarie e musicali — si segnala il concerto del Conservatorio Frescobaldi — per confluire nell’incontro tra Elisabetta Sgarbi e i visitatori della mostra sulla collezione Cavallini Sgarbi (alle 22) e la singolare escursione in barca nel fossato per ammirare il monumento da un altro punto di vista.
Corale la risposta di Modena, con musica, danza, teatro di strada per le vie e le piazze del centro per restare accesi nell’iniziativa «Nessun dorma», mentre in via eccezionale apre la Galleria Estense con i capolavori della mostra «Da Correggio a Guercino». E chi si riversa in Romagna per il fine settimana, Ravenna offre la doppia suggestione della scoperta dei mosaici patrimonio Unesco in notturna di Sant’Apollinare in Classe (alle 20.30) e la grande architettura in pietra del Mausoleo di Teodorico (alle 21), Forlimpopoli propone esperienze sensoriali dal titolo «Erbe e spezie... con il naso nella storia”» mentre la Fortezza di San Leo si accenderà per raccontarci oscure leggende (www.beniculturali.it/festadeimusei2018).