Corriere di Bologna

Pillole di Mish Mash Il pop è italiano

Stasera al Tpo l’anticipazi­one del festival messinese

- Andrea Tinti

Questa sera al Tpo (dalle ore 19 euro 13) l’anteprima del Mish Mash Festival, previsto il 2, 3 e 4 agosto al Castello di Milazzo (Messina). Sarà una anteprima con due palchi, outdoor e indoor, sui quali si esibiranno quasi una decina di identità artistiche in rappresent­anza della nuova scena italiana. Infatti, può sembrare strano ma la penisola ha riscoperto da qualche stagione il gusto della melodia e del bel canto, sfornando una nutrita schiera di artisti che navigano a vista nel mare delicato del pop. Diversi i nomi di spicco come i The Giornalist­i (numerosi loro cloni stanno circolando) e tante, anzi tantissime nuove leve che riscuotano ampi consensi. A Bologna si inizierà con Mèsa che scrive sulla sua pagina Facebook: «Ogni canzone è una stanza, un posto dove succede qualcosa di irripetibi­le: la verità» e definisce la sua musica rock indiano. Alle 19.40 il testimone sarà nelle mani dei Gastone, band provenient­e da Gabicce che, parole loro, fanno «robe fighe». Alle 20.20 i Devsa da Rovereto, gruppo che ha in discografi­a un brano intitolato Romanzo bolognese, una storia d’amore tra i portici e piazza Maggiore, con una alternanza di voce femminile e maschile. Alle 21 chiusura del palco outdoor con il bolognese Be a Bear, al secolo Filippo Zironi, già attivo ne Le Braghe Corte, oggi si è inventato un nuovo progetto molto electro pop con alcune produzioni discografi­che all’attivo. L’onore, invece, di aprire il palco indoor spetterà ai Viito (ore 21.40), romani d’adozione hanno firmato per la Sugar e hanno un singolo portentoso intitolato Una festa; alle 22.30 da Varese arriverann­o i Belize tra hip hop ed elettronic­a; mentre a Dargen D’Amico e Isabella Turso il compito di dare fuoco alle micce (ore 23.30). Dargen è un rapper, cantautore, produttore discografi­co e dj con una padronanza delle parole molto funambolic­a, un trapezista di concetti e battiti corporei. A Bruno Belissimo (ore 00.30) il compito di traghettar­e la serata verso la conclusion­e con il Garrincha Sound-system DJ (ore 1.15). Insomma l’anteprima del Festival si svilupperà tra pop al fulmicoton­e, electro dance per muovere il bacino e tanta voglia di gridare all’Italia intera che qualcosa sta cambiando.

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SI inizierà con Mèsa che scrive sulla sua pagina Facebook: «Ogni canzone è una stanza, un posto dove succede qualcosa di irripetibi­le: la verità» Alle 19.40 il testimone sarà nelle mani dei Gastone, band di Gabicce
La serata SI inizierà con Mèsa che scrive sulla sua pagina Facebook: «Ogni canzone è una stanza, un posto dove succede qualcosa di irripetibi­le: la verità» Alle 19.40 il testimone sarà nelle mani dei Gastone, band di Gabicce

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