Fuoco e fiamme con Pippo Cedere Verdi e Masina per finanziare il mercato
Filippo Inzaghi, uno che sul campo ha fatto del «fire and desire» citato da Joey Saputo una regola aurea della sua carriera, è in cima alla lista degli allenatori per il Bologna che verrà: l’attuale tecnico del Venezia è l’uomo che a Casteldebole ha incontrato il gradimento quasi unanime dello staff dirigenziale e del chairman rossoblù.
La partita della panchina sarà quella che caratterizzerà inevitabilmente i prossimi giorni: «Abbiamo una lunga lista di allenatori, che nei prossimi giorni sarà accorciata» ha spiegato Saputo trattando il tema della successione di Roberto Donadoni. Sono i giorni decisivi per il valzer delle panchine in serie A, con diverse squadre che devono ancora scegliere la loro futura guida tecnica e i destini di molti allenatori che si incrociano tra loro: per quanto riguarda Inzaghi, il problema è per lo più temporale dato che il 3 giugno il suo Venezia giocherà il primo turno di playoff (gara secca, in casa contro il Perugia) e se i lagunari dovessero arrivare in finale Superpippo si libererebbe solo il 16 giugno. «Al termine dei playoff parleremo del futuro, anche di Inzaghi. Ma è il nostro allenatore e vogliamo tenercelo stretto» ha detto il presidente del Venezia ed ex numero uno rossoblù Joe Tacopina: Inzaghi e il suo staff (tra cui il vice D’Angelo, ex Chievo, e il tattico Innocenti) però sono in scadenza a fine giugno e non resteranno.
Quali sono gli altri candidati se si dovesse complicare l’approdo di Inzaghi? L’ipotesi di Guidolin visto l’identikit tracciato da Saputo pare decisamente più lontana, mentre sono in ballo l’attuale allenatore della Spal Leonardo Semplici, l’ex tecnico del Benevento Roberto De Zerbi e — ben più staccato — l’ex Crotone Davide Nicola. De Zerbi da tempo è dato a un passo dal Sassuolo, ma sarà decisiva la prossima settimana con un appuntamento programmato tra il patron Squinzi e il tecnico Iachini per delineare il futuro. Attenzione anche al mercato, con Verdi (su cui Saputo ha dato poche speranze di permanenza) in uscita insieme a Masina: sul numero 9, attualmente in azzurro con Mancini, continua il pressing di Inter e Roma, che nei prossimi giorni potrebbero sferrare l’attacco decisivo.