Una giornata alla scoperta delle dimore storiche
L’appuntamento
Nell’anno in cui l’Europa celebra la sua tradizione culturale istituendo l’Anno Europeo del Patrimonio Culturale, in Italia oggi si celebra la «Giornata nazionale dell’Associazione Dimore storiche italiane». Un appuntamento annuale in cui i proprietari delle dimore storiche soggette a vincolo aprono le porte ai visitatori, offrendo loro la possibilità di immergersi nell’atmosfera unica delle residenze d’epoca. L’Associazione Dimore storiche, che riunisce i titolari di dimore storiche presenti in tutta Italia, è nata nel 1977 e conta attualmente circa 4500 soci. Come ogni anno in tutt’Italia sono previste iniziative dedicate a visitatori di tutte le età, che quest’anno avranno l’obiettivo di valorizzare storia e tradizioni regionali che sono espressione del comune patrimonio culturale europeo. In particolare, a Bologna, con aperture e viste guidate dalle 10 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 18, si potrà scoprire l’Antichissima e nobilissima compagnia militare dei Lombardi, che ha la sua sala riunioni in via Santa 1, con ingresso dal Cortile di Pilato nel complesso di Santo Stefano. La più antica compagnia d’armi sorta in età comunale, nel 1170, ed esistente ancora oggi, si fa risalire a un gruppo di profughi lombardi che si rifugiò a Bologna a causa delle lotte tra i comuni padani e l’imperatore Federico Barbarossa. Nella giornata di oggi saranno visitabili anche lo scalone settecentesco di Palazzo Isolani in via Santo Stefano 16 e le sale affrescate dai Carracci all’interno di Palazzo Sampieri Talon, in Strada Maggiore 24. Nel resto della regione si possono segnalare anche Villa Emaldi a Faenza (Ra), con la manifattura di maioliche Mazzotti-Emaldi, il Palazzo fortificato Bianchini Mortani a Santa Sofia (Fc) e il Castello del Capitano delle Artiglierie di Castrocaro Terme.