Città dal basso, arriva Colau E Oz «respira» per tre settimane
Ada Colau, la sindaca di Barcellona, sarà in città il 20 e 21 giugno. Colau ha accettato l’invito di Virginio Merola che le consegnerà un premio per la sua attività di amministratrice, ma soprattutto vuole averla come ospite a un’assemblea aperta per parlare di immaginazione civica e democrazia urbana. In questa due giorni Palazzo d’Accursio presenterà anche la neonata Fondazione per l’innovazione urbana, presieduta dal professor Raffaele Laudani, nata da una partnership tra Comune e Università per occuparsi di partecipazione, pratiche di collaborazione e utilizzo degli spazi pubblici. Un tema di cui si discuterà anche l’11 giugno, quando il Comune riunirà le associazioni (un centinaio) che hanno partecipato all’avviso pubblico per modificare il regolamento sugli spazi pubblici. Colau verrà a stringere una sorta di gemellaggio tra Bologna e Barcellona. «È il simbolo della sinistra europea, progressista e alternativa, la sua presenza deve essere vista come un’alleanza politica e amministrativa», spiega l’assessore Matteo Lepore, convinto che si debbano mettere assieme idee, pratiche ed esperienze che riguardano la gestione delle città e iniziare un percorso politico di rifondazione del centrosinistra italiano che parta dai municipi. Da sindaci come Colau e da quelli di «Milano, Lecce, Bari», indica Lepore.
Proprio riguardo agli spazi cittadini resta in sospeso l’esperienza di Oz, il grande parco indoor dedicato agli sport urbani di via Stalingrado, che ieri avrebbe dovuto lasciare alla nuova proprietà, la Midi srl di Unipol, i 16.000 metri quadri dove agiscono una ventina di associazioni. È arrivata una piccola proroga fino al 25 giugno, tempo utile per il Comune, che vuole trovare una nuova sede. Possibile un’altra trattativa con Unipol per prorogare fino a settembre, mentre procede il dialogo «a fari spenti» con Cassa Depositi e Prestiti per un trasloco temporaneo alla Caserma Sani che si trova proprio davanti a Oz, che sabato dalle 15 invaderà i Giardini Margherita con i suoi ragazzi (dai 12 ai 30 anni) e molte delle attività praticate: parkour, tessuti aerei, trapezio, bmx, climbing, skate, danze e tanto altro.