A Palacio piace Inzaghi L’attaccante dice «sì»
Rodrigo convinto da Inzaghi. E il club investirà tutto l’incasso per i rinforzi
Rodrigo Palacio ha detto sì, dopo aver appreso che Pippo Inzaghi lo stima e lo vuole fortissimamente nel suo Bologna. In un primo momento l’attaccante argentino si era preso una pausa di riflessione: da una parte il Bologna e Bologna lo tentavano avendo passato a Casteldebole almeno una mezza annata da protagonista, ma da un’altra l’addio di Roberto Donadoni lo aveva portato a fare qualche considerazione in più. E da persona seria e grande professionista qual è ha voluto sapere cosa pensasse sul suo conto il nuovo allenatore prima di informare la società su quella che era la sua decisione definitiva.
Bene, una volta capito che niente sarebbe cambiato ecco che ha potuto accontentare il Bologna e al tempo stesso anche se stesso, perché restare a Bologna era quello che voleva più di ogni altra cosa. Ora come ora Palacio è in vacanza e firmerà il rinnovo del contratto solo quando rientrerà a Casteldebole, ma a questo punto non sembrano esserci più dubbi sulla sua permanenza sotto le Due Torri.
Caso mai cambierà la gestione dell’attaccante che per un girone intero ha fatto la differenza e che poi via via è calato sempre di più fino a diventare inevitabilmente impalpabile, considerati quelli che sono i suoi numeri legati alla carta di identità. Lo stesso Palacio ha ammesso che non si sarebbe mai aspettato di essere per Donadoni il primo attaccante, quello che per forza deve sempre essere impiegato, convinto di contro com’era di essere stato scelto per dare una mano a Mattia Destro, soprattutto a giochi avviati. La sensazione è che nella prossima annata l’attaccante argentino diventerà la prima alternativa per Inzaghi, quello che entra e che può cambiare la partita con la sua infinita classe, anche perché solo se gli sarà garantito un minutaggio inferiore Palacio potrà restare un valore aggiunto per tutto il campionato.
Nonostante la prima semifinale dei playoff che il Venezia ha giocato ieri sera contro il Palermo, martedì il Bologna e Inzaghi si sono sentiti di nuovo per fare il punto della situazione, anche alla luce dell’annuncio di Simone Verdi di aver accettato l’offerta del Napoli. È chiaro che solo quando Superpippo avrà chiuso la sua storia a Venezia Riccardo Bigon potrà conoscere fino in fondo le sue idee per quanto riguarda il mercato da portare avanti, ma già ora dopo i colloqui che ci sono stati tra i due il responsabile dell’area tecnica del Bologna è a conoscenza dei pensieri che albergano nella testa di Inzaghi.
Al quale è stato assicurato, dopo la cessione di Verdi al Napoli, che tutti i soldi che arriveranno dal mercato saranno reinvestiti. Come dire: le cessioni porteranno 30 milioni? Di conseguenza Bigon avrà un budget di 30 milioni per costruire il nuovo Bologna. Sì, perché fino a prova contraria Saputo non chiederà a Claudio Fenucci di metterne una parte a bilancio. E questa sarebbe una decisione saggia da parte del chairman, perché questo è un Bologna che va molto rafforzato per non costringerlo a vivere un campionato di ansie.