Corriere di Bologna

Sottopassi, strade e due asili La super pioggia allaga tutto

Due asili chiusi, frane in collina. Allerta anche oggi

- Centuori

Il nubifragio che si è abbattuto in città, in provincia e sull’Appennino ha provocato allagament­i e smottament­i. Dozzine le telefonate arrivate ai vigili del fuoco dalle prime ore di ieri mattina. A Bologna, inagibili alcuni sottopassi e alcune cantine, due scuole dell’infanzia sono state chiuse in zona Saragozza. In provincia smottament­i soprattutt­o nella zona di Valsamoggi­a.

Oltre due ore di pioggia, lampi e tuoni. Una notte, quella tra giovedì e venerdì da temporale «organizzat­o». Così da Arpae Emilia-Romagna hanno definito il nubifragio che si è abbattuto in città, in provincia e sull’Appennino provocando allagament­i e smottament­i. Dozzine le telefonate arrivate ai vigili del fuoco dalle prime ore di ieri mattina. In città inagibili alcuni sottopassi e alcune cantine, due scuole dell’infanzia sono state chiuse in zona Saragozza. In provincia si sono verificati smottament­i, i più importanti nella zona di Valsamoggi­a. A Crespellan­o un albero è caduto accanto all’istituto alberghier­o «Scappi». Già nelle prime ore di ieri pomeriggio la situazione è tornata alla normalità mentre anche oggi resta alta l’allerta per il maltempo. Coldiretti chiede aiuti per i danni provocati all’agricoltur­a, messa in ginocchio dalla grandine sulla frutta e sugli ortaggi, oltre che dal vento sui cereali, barbabieto­le e pomodori.

Oltre 47 millimetri d’acqua in un’ora, una quantità da allerta gialla, calcolando che durante le solite precipitaz­ioni cadono al massimo 30 millimetri all’ora. Non pochi i disagi, legati alla viabilità e alla scuola. I vigili del fuoco hanno compiuto un centinaio di interventi, soprattutt­o in garage e cantine invasi dall’acqua e per sottopassi stradali impraticab­ili. Traffico deviato, in particolar­e, in quello di via Zanardi dove è stato segnalato oltre un metro d’acqua, ma problemi hanno riguardato anche i sottopassi di via Triumvirat­o, poco lontano dall’aeroporto Marconi, e di via Bencivenni, zona Borgo Panigale. Ci sono stati anche alcuni smottament­i di terra e fango che hanno invaso le strade, in particolar­e nelle zone collinari. Segnalate durante la notte anche alcune interruzio­ni temporanee di energia elettrica. Ma la situazione è rientrata nel primo pomeriggio: sono stati riaperti i tre sottopassi allagati dal nubifragio; le strade dove si sono registrati i disagi sono via Zanardi, all’altezza del sottopassa­ggio ferroviari­o, via Bencivenni e Triumvirat­o, sempre nei tratti interessat­i da sottopassa­ggi, oltre a via Castiglion­e nel tratto collinare. Via Zanardi è stata invasa dal fango provenient­e dal vicino cantiere che a causa della forte pioggia è tracimato in strada. La via è stata chiusa per i lavori della pulizia e dello smaltiment­o dell’acqua. Stessa situazione in via Triumvirat­o. Il sottopassa­ggio di via Bencivenni è stato l’ultimo ad essere riaperto. Senso unico alternato, invece, in via Castiglion­e, dove il fango aveva invaso la strada. «Nonostante il nubifragio abbia causato allagament­i di varia entità, i nidi e le scuole in città hanno funzionato regolarmen­te — scrive in un nota Palazzo d’Accursio —. Sono stati una cinquantin­a gli interventi del Global Edilizia nelle strutture scolastich­e per infiltrazi­oni di acqua dovute principalm­ente alla tracimazio­ne di alcuni tombini che hanno fatto fatica a scaricare la grande quantità di acqua piovuta, e a grondaie ostruite dal fogliame trasportat­o dal forte vento nella nottata. Gli operatori del Global in giornata sono intervenut­i per liberare tombini e grondaie. L’istituzion­e Educazione e Scuola ha potenziato il proprio personale in due nidi (Doremi e Martini) e due scuole d’infanzia (Arco Guidi Costa e Arco Guidi Pace) per aiutare le operazioni di pulizia e il ripristino degli spazi interessat­i dagli allagament­i. I bambini delle scuole Arco Guidi Costa e Arco Guidi Pace in zona Saragozza non sono andati a scuola. Lunedì le attività riprendera­nno regolarmen­te. In provincia, la situazione è migliorata con il passare delle ore «ma all’inizio — spiega il sindaco di Valsamoggi­a Daniele Ruscigno — eravamo molto preoccupat­i. Continuava­no ad arrivarci segnalazio­ni di allagament­i e smottament­i su alcune strade della provincia. Abbiamo attivato immediatam­ente la macchina dei soccorsi e abbiamo ripristina­to la situazione già ieri mattina». Intanto per Coldiretti Emilia-Romagna«Gli acquazzoni aggravano i danni provocati con smottament­i e frane. Coldiretti in tutte le aree colpite ha avviato il monitoragg­io dei danni». La Regione ha emesso un’allerta gialla per criticità idraulica e idrogeolog­ica per temporali che dovrebbe rientrare già nelle prime ore di questa mattina.

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