Fortitudo, in attesa di Martino si rifà la squadra

Il coach deve solo trovare la quadra con Ravenna, poi firmerà un contratto di due anni con la Effe Il mercato parte da un nuovo play, una guardia e un centro. Quasi fatta per Fantinelli, piace Lawson

Come al solito, quando il prescelto è sotto contratto con un’altra squadra, i tempi della fumata bianca si allungano. Che il matrimonio fra la Fortitudo e Antimo Martino sia però scritto nelle stelle pare cosa certa. C’è solo da trovare la quadra con Ravenna, società alla quale il tecnico è vincolato anche per la prossima stagione. Siamo alle classiche schermaglie da mercato, ma il coach ha fatto sapere al club che la sua intenzione è quella di trasferirsi a Bologna e in Romagna hanno già pronto Stefano Pillastrini come successore.

Alla Fortitudo, Martino firmerà un contratto di due anni. La Effe ha cominciato a corteggiarlo parecchio tempo fa, e non perché quest’anno l’ha battuta tre volte su tre. Il primo approccio diretto c’è stato nel corso delle Final Eight di Coppa Italia a Jesi a inizio marzo, manifestazione nella quale con la sua Ravenna interruppe la corsa biancoblù in semifinale. L’arrivo di Pozzecco e la firma su un contratto anche per la prossima stagione aveva un po’ raffreddato il contatto ma quando si è capito, nel corso della serie con Casale, che il capolinea era vicino sono stati riallacciati i fili, a maggior ragione dopo aver incassato il no di Menetti.

Martino è stato per tredici mesi — fra il dicembre 2009 e il gennaio 2011 — assistente di Matteo Boniciolli alla Virtus Roma. L’ex allenatore della Fortitudo ha sempre parlato benissimo del 39enne di Isernia, prospettandogli un futuro brillante e ricordando spesso l’aneddoto di timeout chiamato con prontezza prima di lui in una partita di Eurolega a Bamberg, con meno di 1” da giocare, permettendo così di organizzare la rimessa e trovare il canestro vincente con Charlie Smith. Martino è un tecnico in rampa di lancio, le sue squadre giocano una pallacanestro bella da vedere ma molto razionale. Lo scorso anno venne fermato solo in semifinale dalla Virtus che poi vinse il campionato, questa è stata la sua quarta stagione a Ravenna, ricca di alti e bassi e con la delusione della mancata qualificazione ai playoff. Un risultato che non ha però intaccato la grande stima della quale gode in casa Fortitudo. Il club, nel frattempo, non è fermo sul mercato giocatori. L’idea è di costruire una squadra con due americani d’impatto e produttivi. Mancinelli e Rosselli saranno i due veterani da quintetto, attorno a loro ci saranno un nuovo play e due stranieri nelle posizioni di guardia e centro. Il regista potrebbe essere Matteo Fantinelli, 24enne di scuola Virtus in scadenza a Treviso. Su di lui c’è molta concorrenza, ma la Fortitudo pare in vantaggio su tutti. Sotto canestro l’oggetto del desiderio è Kenny Lawson, ma sull’ex virtussino ci sono la stessa Treviso e Trieste, sia che rimanga in A2 sia in caso di promozione.