Salotto di via Mascarella, non solo jazz con giovani band
Da giovedì al 27 luglio, i tavolini in strada, musica, cinema e la scenografia in visual mapping
Torna in via Mascarella alta il Salotto del jazz, compie vent’anni e mai come in questa edizione, che apre al pubblico giovedì 14 giugno, il jazz è affiancato ad altri linguaggi, non solo musicali. Fino al 27 luglio, con la strada chiusa al traffico, i 20 concerti in programma rappresentano forse il cartellone più eterogeneo della sua storia. Tant’è che, ragionavano ieri gli organizzatori – cioè la Cantina Bentivoglio, il bar-ristorante Moustache, Bravo Caffè e, per la seconda edizione, il Cinema Odeon – si sono chiesti se non fosse il caso di aggiungere al titolo anche la dicitura «e non solo». «Diciamo un viaggio nella musica. Negli ultimi anni — spiega Armaroli, direttore artistico della Cantina — con la nascita di altre rassegne jazz, dal parco della Montagnola a piazza Verdi, è nato il bisogno di differenziarci, pur rimanendo questo genere il nostro brand».
Tra le novità, la scelta di inserire l’arte visiva. Il palco del Salotto sarà infatti incorniciato da tecniche di visual mapping digitale (curato da The Hop). Un’idea che accompagna un’altra decisione: dare spazio a formazioni emergenti. La contaminazione di generi è lampante già dalla prima serata, con Enrico Farnedi ad aprire la rassegna con il suo nuovo album in cui reinterpreta (in trio) Lucio Dalla. E se la seconda serata (15 giugno) si snoda tra funk e black music con la giovane band bolognese Ya Nice e la voce di Chiara Iannice (che tra l’altro gestisce anche il Moustache), tra gli appuntamenti più frizzanti ci sono quelli con alcune formazioni romagnole. Come i Supermarket, divertenti e ironici musicisti tra liscio e jazz che cambiano nome a seconda della formazione. Se sono in quattro, come in questo caso, si chiamano così. Se sono in tre, si riducono a Minimarket (27 luglio). Non mancano nomi che già girano molto per la penisola, da i Lovesick Duo (stavolta in trio) a The Indians, a «Little» Paul Venturi con Nick Turri, men- tre un ex componente di una band culto come i Matia Bazar, Carlo Marrale, si esibirà il 6 luglio con il suo quartetto. Torna anche il cinema, con oculate scelte per il dopo concerto. Tra i titoli, Viramundo (14 e 15 giugno), My Generation, (dal 20 al 22), Nico 1988 (4-6 luglio).
Come in passato, l’apertura è alle 20 e i concerti inizieranno alle 21.30 (chiusura all’una). Anche quest’anno il Salotto è inserito nel cartellone di Bologna Estate Be Here (Info e prenotazioni presso i locali aderenti).