Sgombero di Làbas I giudici: niente misure
La Corte di Cassazione ha annullato, senza rinvio, il provvedimento che disponeva 5 obblighi di firma per altrettanti attivisti dei centri sociali bolognesi Tpo e La’bas, in seguito allo sgombero dell’ex caserma Masini di via Orfeo. Il ricorso era stato presentato dai legali degli attivisti, gli avvocati Simone Sabattini e Patrizio Del Bello. Inizialmente la Procura aveva chiesto cinque obblighi di dimora, ma il gip aveva rigettato le misure. A questo punto i pm si erano rivolti al Tribunale del Riesame, che pur dando ragione ai pm aveva stabilito una misura diversa, l’obbligo di firma. Da qui il ricorso dei legali in Cassazione.