Corriere di Bologna

«CONCENTRIC­O» IL PALCO ALL’APERTO

Da oggi a domenica in piazza si alterneran­no 17 compagnie, 40 recite e 5 novità per l’Italia. Gli organizzat­ori: «Il programma di quest’anno spazia dal circo alla prosa fino ad arrivare al teatro per ragazzi e a spettacoli da grandi numeri»

- Massimo Marino © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

Pronti? Via. Iniziano i festival dell’estate, grandi e piccoli, sperimenta­li e di intratteni­mento, per tutti i gusti. Uno dei primi ad aprire è Concentric­o a Carpi, da oggi a domenica nel cortile d’onore dei Pio, nella grande piazza, nel pronao del teatro e altrove, per una rassegna che trasforma la città modenese, come scrivono gli organizzat­ori, nel «più grande palcosceni­co all’aperto», con 17 compagnie, 40 recite e 5 novità per l’Italia. «Non nascondiam­o l’emozione per il programma di quest’anno che spazia dal circo alla prosa fino al teatro ragazzi e ai grandi spettacoli di piazza che animeranno il centro storico di Carpi per una settimana», commentano gli organizzat­ori. Il programma coniuga impegno e divertimen­to. Apre alle 20.45 davanti al teatro Comunale Roberta Biagiarell­i con un lavoro che è stato già visto 400 volte, un classico ormai del teatro di narrazione e di memoria, A come Srebenica, una rievocazio­ne del genocidio avvenuto durante la guerra della ex Iugoslavia nella città bosniaca. Alle 21 nel cortile di palazzo Pio si ride con Paolo Nani, che adatta alla scena gli Esercizi di stile di Raymond Queneau. I più vecchi ricorderan­no una compagnia polacca che andava molto di moda nei festival di Santarcang­elo alla fine degli anni 70, con qualche ritorno successivo, gli Ósmego Dnia. Per chi l’ha vista, è indimentic­abile un’azione con ramazze che spazzava via i resti del festival nella grande piazza di Santarcang­elo. Tornano oggi con un lavoro intitolato Children of Revolution. Con loro gli allievi dell’accademia di Belle arti di Osjiek in Croazia, in uno spettacolo che usa vari strumenti espressivi, dal video ai burattini alle scenografi­e in movimento, dedicato a tutti coloro che hanno creduto che ribellarsi fosse giusto e ai molti che nel fuoco delle rivolte si sono bruciati (ore 22.15, piazza Martiri). Domani e venerdì si potrà vedere Dolce salato di Carpe Diem, una compagnia italiana di circo contempora­neo. Domani, ancora, Un esquimese in Amazzonia di Liv Ferracchia­ti, venerdì R.osa di Silvia Gribaudi e M il mostro di Predappio dei bolognesi Teatri di Vita e poi spettacoli per ragazzi e di circo contempora­neo. Da segnalare sabato

La ballata dei senzatetto di e con Ascanio Celestini (ore 21,15), preceduto alle 20 dal Moby Dick itinerante del Teatro dei Venti, un meraviglio­so viaggio con la nave di Achab alla caccia della Balena Bianca, con una grande macchina che si compone sotto gli occhi degli spettatori e scene drammatich­e estratte dal famoso romanzo di Melville. Info: www.concentric­ofestival.it.

 ??  ?? Da sapere Nella foto uno degli spettacoli che si alterneran­no sul palco all’aperto di Carpi da oggi
Da sapere Nella foto uno degli spettacoli che si alterneran­no sul palco all’aperto di Carpi da oggi

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy