Corriere di Bologna

Officine di Creazione Il lavoro di Paola Palmi

Oggi al teatro Meloncello le «Geometrich­e Alchimie»

- Piero Di Domenico © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

È iniziata già dal 2000 la collaboraz­ione tra la onlus Ceps, Associazio­ne genitori, amici e persone con Sindrome di Down di Bologna, e il gruppo di Paola Palmi nato nell’esperienza dei laboratori di danza contempora­nea e denominato Compagnia Officine di Creazione. Un lavoro di ricerca, di produzione di spettacoli e di divulgazio­ne che non si limita a un percorso artistico ma presenta anche un forte connotato educativo e sociale. Il proposito è di “considerar­e l’arte come strumento di crescita individual­e e di gruppo, una reale condivisio­ne delle diversità, stimando e potenziand­o le capacità individual­i arricchend­o tutto il gruppo e l’essere umano”. Questa sera alle ore 21, al Teatro del Meloncello, in via Curiel 22 ai piedi della Basilica di San Luca, verrà presentato “Geometrich­e Alchimie”, uno spettacolo che racconta il percorso svolto durante tutto l’anno, anche sul terreno della ricerca di linguaggi per tradurre pezzi di vita in piccole creazioni. «Abbiamo lavorato - racconta la coreografa — su “salto-giro-caduta” con uno sguardo a 360°, affrontand­o il tema dal punto di vista della tecnica coreutica, delle emozioni che scaturisco­no, del senso delle parole stesse. Lavorando su cosa significhi cadere, girare, saltare e su come si possa raccontare girando saltando e cadendo, tutti insieme e individual­mente». Ennesima tappa di un tragitto intrapreso nel 2007 con Officine di Creazione, dove i danzatori disabili svolgono tutto il percorso di creazione di uno spettacolo non più accompagna­ti e supportati dai danzatori della Compagnia Lavori in Corso come accadeva in passato, ma guidati solo dalla coreografa e danzatrice Paola Palmi, che ha studiato in Italia e in Francia con noni come Elena Balboni, Raffaella Giordano, Teri Weikel, Pippo Delbono, Isabelle Dubouloz e Pierre Doussaint. Una nuova tappa che ha permesso di scoprire e approfondi­re le attitudini personali di ognuno, confrontan­dosi in scena con la propria capacità di reagire a una forte emozione e imparando a gestirla. Nel 2011 Officine di Creazione ha anche vinto il primo premio al “Festival internazio­nale Abilità differenti - Open danza” tenutosi a Correggio (Re).

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Da sapere Ennesima tappa di un tragitto intrapreso nel 2007 con Officine di Creazione, dove i danzatori disabili svolgono tutto il percorso di creazione di uno spettacolo non più accompagna­ti e supportati dai danzatori della Compagnia Lavori in Corso...

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