Roma-Bologna, scambio di portieri
Scambio di portieri con il club di Pallotta Skorupski in rossoblù, Mirante in giallorosso
Dopo tre anni la porta del Bologna cambierà padrone: il nuovo portiere titolare rossoblù sarà Lukasz Skorupski, polacco classe 1991 che arriverà dalla Roma in uno scambio che porterà nella capitale Antonio Mirante come numero 12 della squadra di Eusebio Di Francesco. A fari spenti, dopo i primi interessamenti di metà marzo anticipati dal Corriere di Bologna, il club rossoblù ha lavorato sull’accordo e ieri ha raggiunto l’intesa con il ds giallorosso Monchi: scambio dei due portieri a titolo definitivo, più un conguaglio che il Bologna verserà alla Roma da 5 milioni. A margine, il Boloma gna ha chiuso anche l’arrivo — impostato da settimane — del difensore classe ’96 Arturo Calabresi, prodotto del vivaio giallorosso che sarà nuovamente prestato in serie B.
L’accelerazione del Bologna su Skorupski è stata sorprendente e particolarmente saggia, nel contesto di un mercato in cui diverse squadre anche di fascia medio-alta (Fiorentina e Sampdoria su tutte, in attesa delle mosse delle big Napoli e Roma) sono alla ricerca di un portiere. Mirante lascia il Bologna dopo 90 presenze complessive in tre stagioni, al termine della sua annata più difficile a livello di rendimento: oggi alle 12 è atteso a Villa Stuart a Roma per le visite mediche — approfondite, dopo il proble- cardiaco di agosto 2016 — al termine delle quali firmerà il contratto con i giallorossi (probabilmente un triennale, a Bologna era in scadenza a giugno 2019).
Tra oggi e domani Skorupski farà le visite a Bologna, legandosi ai colori rossoblù per cinque anni dopo aver perso il Mondiale con la sua Polonia — sarebbe stato il terzo dietro a Szczesny e Fabianski — a causa di un infortunio all’anca, pur di lieve entità. Proprio per non perdere terreno in nazionale, Skorupski da mesi aveva fatto sapere alla dirigenza giallorossa di voler lasciare Trigoria per giocare titolare: «A Roma non ho perso tempo — aveva detto pochi giorni fa al sito polacco Sportowefakty — perché pur non giocando sono migliorato tantissimo, allenandomi con Savorani. Ma a Roma sono stato una seconda scelta: io voglio e devo giocare».
Per questo ha cambiato aria, nonostante la probabile partenza del fenomenale Alisson che lo ha relegato in panchina: Skorupski è nella capitale dal 2013 — quando l’allora ds romanista Sabatini lo prelevò a soli 900.000 euro dal Gornik Zabrze, la squadra della città natale del portiere — ma prima De Sanctis e poi Alisson gli hanno lasciato le briciole. In mezzo, dal 2015 al 2017, due anni da titolare in serie A ad Empoli in cui ha avuto un rendimento strepitoso, dimostrando tutte le sue qualità: le stesse su cui punta il Bologna, mettendo le mani su uno dei portieri più interessanti in circolazione.