In Appennino sul treno a vapore
Sabato la prima corsa speciale fino a Porretta
Da Bologna a Porretta Terme a bordo di un treno a vapore sulla storica ferrovia Porrettana, completata in due anni nel 1864. È l’iniziativa della Regione, delle Ferrovie dello Stato e del comune di Alto Reno Terme, pensata per incentivare il turismo nella zona appenninica, alla scoperta del paesaggio e dei luoghi d’interesse culturale della zona.
La prima delle tre corse speciali sarà questo sabato, le altre due il 13 ottobre e l’8 dicembre. Il programma sarà sempre lo stesso: partenza dalla stazione di Bologna alle 10.30 e arrivo a Porretta Terme alle 12.52, con fermate intermedie a Casalecchio di Reno, Sasso Marconi, Marzabotto, Vergato e Riola. Per il ritorno, partenza da Porretta alle 18.45 e arrivo a Bologna alle 21.10, stesse fermate intermedie dell’andata. Il biglietto, andata e ritorno, costa 15 euro e sarà gratuito per i ragazzi fino a 12 anni non compiuti. Il ricavato dei biglietti sarà devoluto alla onlus bolognese Bimbo tu, che assiste le famiglie di bambini colpiti da gravi malattie.
I viaggi sulle carrozze storiche sono stati organizzati in concomitanza con altri eventi. Il primo convoglio arriverà a Porretta Terme nel mezzo della tre giorni del festival internazionale dell’acqua, quando si svolgeranno spettacoli teatrali, incontri letterari e conferenze a tema. Proprio sabato poi si celebrerà la «Notte celeste», la festa del termalismo dell’Emilia-Romagna. A ottobre i passeggeri arriveranno durante il Porretta slow, l’evento con i prodotti tipici dell’appennino, mentre a dicembre, per la terza e ultima corsa, il paese sarà pieno di mercatini di Natale e n ogni stazione sarà allestito un presepe.
I treni speciali saranno composti ognuno da una locomotiva a vapore, «la Regina», e da 5 carrozze. Quattro sono le carrozze di terza classe denominate «Centoporte», che risalgono alla fine degli anni Venti. La quinta è di tipo 1937, entrata in servizio nel 1938, suddivisa in 10 compartimenti da 8 posti ciascuno.