Al tecnico tutti pazzi per la clonazione Pensando al lavoro
” Simone Le tracce erano davvero brutte Mi sono già iscritto a Informatica, perché mi interessano i big data
” Giuseppe Ho scelto il tema sulla creatività industriale In futuro mi alletta diventare un montatore meccanico
” Alessio Mi piacerebbe fare il ricercatore in astrofisica, intanto passo l’estate con la fidanzata
” Davide Ho già avuto offerte di lavoro da un’azienda di Borgo Panigale, ma potrei continuare a studiare
«Le tracce erano davvero brutte. Alla fine ho scelto quella tecnico-scientifica sulla clonazione, ma non sono molto soddisfatto. Progetti futuri? Durante l’anno ho scritto una tesina su Facebook e i big data, è un mondo che mi affascina». Simone Boldrini, ormai agli sgoccioli del percorso di studi in informatica all’istituto tecnico Aldini Valeriani è uno dei quasi settemila studenti bolognesi che ieri hanno sostenuto la prima prova della maturità, affrontandola con le idee decisamente chiare riguardo il proprio futuro. «Mi sono già immatricolato alla facoltà di informatica qui a Bologna, a settembre si ricomincia a studiare — assicura —. Adesso sono esausto: finiti gli esami non vedo l’ora di andare un po’ in vacanza. Come ho vissuto la vigilia? Tranquillo, non ero per niente nervoso. Anzi, sono anche uscito a fare un giretto con gli amici».
«Io sono andato in un pub coi ragazzi delle altre classi — racconta invece Cosmin Gabriel Rabu, maturando al corso di meccanica —. Prima della prova ero rilassato, tanto che appena ci siamo seduti mi è sembrato di dover cominciare un compito in classe di italiano come tanti altri. Ho letto tutte le tracce ma alla fine quella tecnico-scientifica mi è sembrata la più facile. La prova più dura sarà quella orale perché non conosco tutti i professori in commissione e questa cosa un po’ mi preoccupa. A prima vista sembrano comunque tranquilli». «Appena finisco gli esami andrò in vacanza, forse in Riviera», annuncia invece il suo compagno di classe Giuseppe Lobosco. «All’inizio ero indeciso con la traccia sulla propaganda, ma poi ho scelto quella sul ruolo della creatività in ambito industriale. Sul futuro non ho ancora le idee molto chiare, però diventare un montatore meccanico è un’ipotesi che mi alletta abbastanza. Vedremo: spero di cominciare a lavorare presto, ma ovviamente dopo l’estate».
«A me piacerebbe occuparmi della gestione dei processi di costruzione o di montaggio: per ora vorrei iniziare subito a lavorare ed ho già avuto una proposta da parte di un’azienda che si trova a Borgo Panigale, però in futuro potrei anche decidere di continuare a studiare, magari ingegneria meccatronica», dice poi Davide Giorgis, altro maturando di meccanica che ha optato per la traccia sulla clonazione. «L’estate la trascorrerò in montagna con la mia ragazza e alcuni amici, ma da settembre frequenterò l’università: astrofisica e cosmologia. Mi piacerebbe molto fare il ricercatore in questo settore», racconta infine Alessio Muratori, vicinissimo al titolo di perito in elettrotecnica ed automazione, che per la prima prova ha scelto l’analisi del testo su Bassani. «Fino a stamattina ero molto nervoso, poi ho smaltito l’ansia camminando verso scuola. La prova più difficile credo sia comunque la terza, poi l’orale. Io dovrò farlo il 27 giugno, quindi per fortuna non andrò in vacanza tardissimo. Fino ad allora però bisognerà mettersi sotto».