GLI AUSTRIACI SCONFITTI
Gli esami di maturità nelle elementari cominceranno giovedì 27, alle 9, nelle scuole dell’Arcoveggio, S. Isaia, Zamboni, Castiglione, Pignattari e nella scuola di tirocinio Laura Bassi.
Un’improvvisa, spontanea, manifestazione patriottica si è svolta in via Indipendenza alla notizia della vittoriosa controffensiva italiana che ha costretto alla ritirata gli austriaci. L’ufficiale americano Biongos, sollevato a braccia dai compagni nei pressi del Nettuno, ha tenuto un breve discorso in cui ha espresso ammirazione per i soldati italiani. Un breve discorso è stato fatto anche dal gen. Segato. Poi un corteo, al grido di «Viva l’esercito, viva l’Italia, viva gli americani», sventolando il tricolore e le bandiere degli alleati, si è diretto verso via Rizzoli. Sono stati denunciati per infrazioni alle disposizioni sui calmieri i proprietari dell’Hotel Pellegrino e del ristorante Due Torri che detenevano, non denunciati, due quintali di olio e mezzo quintale di grassine. Il sindaco ha inviato al Ministro degli Approvvigionamenti, Crespi, un telegramma in cui manifesta la preoccupazione per il drastico calo della quota di razionamento individuale di carne, passata da 700 g. settimanali a 100. Zanardi ha ribadito che la soluzione potrebbe essere il ricorso alla carne congelata a cui Crespi aveva in precedenza opposto un secco rifiuto. Nelle stesse ore però il sindaco è stato raggiunto dalla notizia della morte del padre, sig. Pio Zanardi, reduce garibaldino che viveva a Mantova. Al funerale, oltre ai figli, era presente una delegazione della giunta. Un incendio nella casa del custode di Villa Favorita, lungo la strada che da Porta Castiglione conduce a San Michele in Bosco, ha messo a repentaglio la vita dell’anziana madre del custode, che si è salvata gettandosi dalla finestra sotto cui alcuni soldati tenevano ben tesa una coperta militare. In piazza XX settembre, il soldato Vittoriano Falcone, 34 anni, ha cominciato a tirare sassi verso i tram e i negozi. Ricoverato all’ospedale psichiatrico, è tenuto in osservazione. L’VIII giro ciclistico dell’Emilia, 278 km, è partito da Casaralta alle 5.20 del 30 giugno. Si sono registrati diversi incidenti dovuti a forature e cadute. All’arrivo, all’ippodromo Zappoli, si è presentato in testa Costante Girardengo che ha vinto la corsa, staccando Torricelli e Calzolari.