Il Bologna recupera anche Krejci Pippo lo vede titolare a sinistra
Inzaghi si fida del ceco. A destra toccherà a Mattiello. Arriva l’ok all’affare Falcinelli-Di Francesco
Come il mondo si può capovolgere da un anno a un altro: dopo essere stato un giocatore fantasma in quest’ultimo campionato con Roberto Donadoni ecco che Ladislav Krejci può tornare a essere protagonista con Pippo Inzaghi. Che ha chiesto alla società di trattenerlo, credendo nelle sue qualità, nella sua capacità di correre e anche di rincorrere, di giocare più per la squadra che per se stesso. Vi potrà anche sembrare strano dopo quello che avete visto in questa sua stagione di ombre, ma Superpippo ha l’intenzione forte di impiegare Krejci come esterno sinistro del centrocampo. Sì, sarà così, in pratica il giocatore della Repubblica Ceca si giocherà il posto con Mitchell Dijks, il ragazzone olandese proveniente dall’Ajax, ma almeno in partenza sembra proprio Krejci il favorito a giocare da quella parte, conoscendo già bene le difficoltà del calcio italiano.
Se tutto andrà sul mercato com’è stato disegnato su carta, i due esterni di centrocampo del Bologna saranno Mattiello a destra e Krejci a sinistra, con l’ex ragazzo della Spal (il cui cartellino appartiene all’Atalanta) che ha già dato la sua benedizione allo sbarco a Casteldebole. In attesa di una conferma che dovrebbe arrivare nel corso del ritiro di Pinzolo una cosa è sicura: Inzaghi vuole sul binario sinistro un giocatore di piede sinistro, che non debba rientrare sull’altro piede per mettere il pallone in mezzo all’area.
Sia chiaro che Superpippo non gli ha fatto promesse, ma allo stesso Krejci ha fatto capire di avere una grande stima nei suoi confronti e l’esterno ceco deve aver capito al volo il messaggio che gli ha lanciato il nuovo allenatore, perché già da una quindicina di giorni ha ricominciato a lavorare duramente, volendo presentarsi in ritiro in buone condizioni fisiche. C’è di più: chi lo ha sentito al telefono in questi ultimi giorni ha trovato un altro giocatore rispetto a un paio di mesi fa. La convinzione che fosse opportuno lasciare Bologna e il Bologna ormai è un pensiero cancellato, nella testa di Krejci alberga soprattutto la voglia di evidenziare finalmente quello che vale e ripagare la fiducia riposta in lui da Inzaghi. Attenzione, non è che Donadoni lo avesse abbandonato, anche perché durante la settimana il ragazzo non si era mai tirato indietro, ma ormai si sentiva fuori dalle rotazioni, e di conseguenza si era smarrito. E negli stessi allenamenti, al di là dell’impegno che sempre ci metteva, finiva per essere impalpabile. Ora per lui — che nel passato allo Sparta Praga ha 25 gol e apparizioni in Champions League — è come se la vita ricominciasse, e il terzo suo anno a Bologna sarà quello della verità, guai se Krejci lo sbagliasse. Perché se accadesse, il primo a essere deluso sarebbe Inzaghi. Intanto nelle prossime ore diventerà ufficiale lo scambio alla pari tra Diego Falcinelli e Federico Di Francesco.
Infine ieri Macron ha presentato il nuovo store di Galleria Cavour.