Corriere di Bologna

Laura Morante inaugura «Stasera parlo io»

Al via il 9 luglio la nuova edizione della rassegna di incontri con autori «Stasera parlo io». Si comincia con Laura Morante. E poi Dacia Maraini, Maurizio De Giovanni, Paolo Giordano Le serate saranno condite da concerti di giovanissi­mi talenti seleziona

- di Massimo Marino

Libri, autori e piccole grandi promesse della musica dai 9 ai 16 anni. È questo il menu della sesta edizione di «Stasera parlo io», il consueto appuntamen­to estivo con gli scrittori nel cortile dell’Archiginna­sio, organizzat­o da Istituzion­e Bibliotech­e, Comune e Librerie Coop.

Si inizia lunedì 9 con Laura Morante; si continua con opere saggistich­e e di narrativa di Dacia Maraini, Piercamill­o Davigo, Paolo Giordano, Maurizio De Giovanni, Paolo Hendel, del regista Paolo Genovese e di altri autori; si chiude il 31 luglio con un volume che richiama il ruolo dei Poteri occulti (questo il titolo) nei misteri d’Italia, in occasione del 38.esimo anniversar­io della strage della stazione di Bologna, con l’autrice Stefania Limiti e il presidente dell’Associazio­ne familiari delle vittime Paolo Bolognesi. «Bologna è diventata una città che attrae gli scrittori — commenta Romano Montroni, consulente di Librerie Coop —, seconda solo a Milano. Per questo le nostre rassegne sono sempre più ricche di interventi».

L’assessore alla cultura Matteo Lepore contestual­izza che «abbiamo di recente riempito piazza Verdi con una settimana dedicata a libri e bibliotech­e, scegliendo un luogo che poteva sembrare arduo. Abbiamo avviato un “patto per la lettura”, tra singoli, associazio­ni, enti: ha già raccolto un centinaio di adesioni e a settembre lo ufficializ­zeremo». Poi, con garbo, provoca: «La sottosegre­taria leghista alla cultura, la bolognese Lucia Borgonzoni, ha dichiarato che non legge un libro da tre anni. Sappiamo, senza nessuna puzza al naso, che questa è la situazione di molti italiani, che hanno altro da fare o che preferisco­no guardare lo schermo dello smartphone. Il patto vuole

” Lepore La sottosegre­taria leghista alla cultura, la bolognese Lucia Borgonzoni, ha dichiarato che non legge un libro da tre anni. Saremo contenti se verrà a una delle serate

convincere anche loro che leggere è importante. Saremo contenti se Borgonzoni verrà a una delle nostre serate, e soprattutt­o ci aspettiamo che il suo Governo diventi promotore del patto e investa in queste attività come sta facendo il Comune».

«Leggere apre gli orizzonti, fa conoscere, aiuta a superare pregiudizi» fa eco Montroni: «e purtroppo l’Italia è ancora al terzultimo posto nelle classifich­e europee dei lettori». «Questa è un’occasione unica, meno formale degli incontri invernali allo Stabat Mater», aggiunge la direttrice dell’Istituzion­e Bibliotech­e Anna Manfron: «È possibile avvicinare gli autori preferiti e fermarsi a dialogare con loro, al fresco».

Le serate saranno incasellat­e da concerti di giovanissi­mi talenti rivelati dal premio Albertini, dedicato ai ragazzi dell’Unione Reno Galliera, con, tra gli altri, Giacomo Marchesini, oboista under 10 anni. «Straordina­ri», assicura Bruno Borsari di Musica Insieme, che promuove il premio.

Il calendario (consultabi­le sul sito dell’Istituzion­e, www.bibliotech­ebologna.it) inizia lunedì alle 21 con la presentazi­one di Brividi immorali

di Laura Morante (La nave di Teseo), in dialogo con lo psicanalis­ta Stefano Bolognini.

L’attrice, nonostante l’impegnativ­o cognome, è al suo debutto letterario, con storie di sentimenti e relazioni che non sono quello che sembrano. Il 10, introdotto da Claudio Cumani, il geologo Mario Tozzi presenta L’Italia intatta (Mondadori), un viaggio tra le meraviglie e i disastri ambientali del Belpaese.

L’11 la giornalist­a Annalena Benini racconta con Paolo Mieli il suo libro La scrittura o la vita, su autori arsi dal fuoco dello scrivere. Il 12 Dacia Maraini e Claudia Galimberti parlano di Donne nel Sessantott­o

(il Mulino).

Il 16 arriva una bandiera di «Mani Pulite», Piercamill­o Davigo, in dialogo con Armando Nanni sul suo In Italia violare la legge conviene. Vero!, un volume della fortunata collana di Laterza che gioca sul vero o il falso di espression­i correnti. Il 17 e il 18 si susseguono due beniamini del pubblico, rispettiva­mente Paolo Giordano e Maurizio De Giovanni. Il 19, con Cna e Periferie Creative, il reading-concerto Roberto Roversi da Lucio Dalla al futuro.

Paolo Hendel il 24 elogia la vecchiaia con La giovinezza è sopravvalu­tata (Rizzoli). Chiudono Claudio Cerasa con Stefano Bonaccini, Abbasso i tolleranti il 25, una serata di Pace e poesia il 26, Il primo giorno della mia vita (Einaudi) di Paolo Genovese in dialogo con Gianluca Farinelli (il 30) e Poteri occulti il 31.

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 ?? Galleria ?? In alto Laura Morante nella insolita veste di scrittrice; in basso da sinistra Maurizio De Giovanni, Dacia Mariani, Paolo Giordano (Ansa)
Galleria In alto Laura Morante nella insolita veste di scrittrice; in basso da sinistra Maurizio De Giovanni, Dacia Mariani, Paolo Giordano (Ansa)
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