Corriere di Bologna

Il fronte neofascist­a, da Forza Nuova a Onr «Non ci fermeremo»

Ecco chi c’è dietro il movimento polacco

- Enea Conti

Un gruppo di destra cattolico, integralis­ta attivo in Polonia, che nel suo simbolo ha inserito i colori e la sigla che negli anni trenta appartenev­ano alla Falange nazional radicale, movimento che incarnava l’anima della resistenza polacca all’invasione nazista. Eccola, in breve, la carta d’identità di Onr, che sta per Obóz Narodowo-Radykalny (movimento nazionale radicale). Quindici militanti del gruppo estremista polacco hanno sfilato a Rimini durante le ronde organizzat­e sulle spiagge di Miramare da Forza Nuova, omologa formazione di estrema destra italiana, dal 5 al 9 luglio scorso. Una mossa, quella portata avanti dai neofascist­i italiani che, a loro dire, ha avuto una forte connotazio­ne propagandi­stica per due ragioni: «In primo luogo, la nostra è stata una risposta alla violenza subita dalla turista polacca. Abbiamo ospitato i camerati polacchi per vigilare sulla sicurezza di quelle spiagge dove venne commesso quel crimine. Per noi avere al nostro fianco i militanti di Onr significa organizzar­e un’operazione di respiro europeo vista la storia e le iniziative portate avanti dal movimento polacco». I militanti di Onr figurano tra gli organizzat­ori di uno dei più grandi raduni internazio­nali dei movimenti neofascist­i, che ogni anno porta migliaia di militanti a Varsavia in occasione delle celebrazio­ni dell’indipenden­za polacca. L’anno scorso a sfilare per le strade della capitale erano stati sessantami­la militanti provenient­i da tutta Europa. Alla conferenza stampa in cui Forza Nuova annunciava l’imminente organizzaz­ione delle ronde, a fine giugno, aveva partecipat­o anche Damian Kita, che della «Marcia dell’indipenden­za», come i militanti chiamano il raduno internazio­nale dei movimenti neofascist­i, è il portavoce. «Siamo contenti di essere ospitati a Rimini dai fratelli di Forza Nuova. Siamo venuti qui per portare sicurezza tra le persone e per vendicare moralmente lo stupro subito da una nostra connaziona­le». In sintonia si era dichiarato anche il capo nazionale di Forza Nuova Roberto Fiore, presente all’incontro: «Grazie al nostro movimento a Rimini va in scena un tributo esemplare a sostengo di una ragazza che soffre ancora per le violenze subite». Stando a quanto dichiarato dai forzanovis­ti alcuni militanti polacchi sarebbero arrivati a Rimini già alcuni giorni dopo i drammatici di stupri dello scorso agosto. «Questo perché la notizia degli stupri in Polonia aveva tenuto banco per settimane ed è stata molto sentita – ha commentato Mirco Ottaviani di Forza Nuova Rimini - La nostra intenzione è da sempre quella di difendere le donne dalle potenziali violenze degli immigrati». Terminate le sfilate che hanno visto fianco a fianco neofascist­i polacchi ed italiani, Forza Nuova ha annunciato l’organizzaz­ione di nuove ronde e presidi diffusi. «Non solo su tutte le spiagge del litorale riminese – ha spiegato Ottviani - da Torre Pedrera a Miramare di Rimini, ma anche sui bus di linea e sui treni fino a Bologna. A bordo e alternando­si a turni ci daranno manforte i militanti di tutta la Romagna». L’obiettivo dei forzanovis­ti è sempre il medesimo: «Allontanar­e gli immigrati, tutelare i cittadini italiani, le nostre donne». Tutte le iniziative erano state sbandierat­e dal movimento neofascist­a italiano già negli ultimi mesi e non solo in questi giorni. I militanti hanno infatti dichiarato che «le passeggiat­e per la sicurezza nascono in virtù di un impegno che da anni mettiamo in campo per garantire la sicurezza degli italiani in Romagna».

 ??  ?? Dal 5 al 9 luglio i militanti di Forza Nuova e quelli polacchi dell’Onr hanno fatto passeggiat­e nelle spiagge, nei parchi e sui mezzi pubblici del riminese
Dal 5 al 9 luglio i militanti di Forza Nuova e quelli polacchi dell’Onr hanno fatto passeggiat­e nelle spiagge, nei parchi e sui mezzi pubblici del riminese
 ?? In visita ?? I militanti polacchi con magliette di Onr, movimento di ultradestr­a
In visita I militanti polacchi con magliette di Onr, movimento di ultradestr­a
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy