Un’altra tegola per il Bologna di Inzaghi Si fa male Palacio, stop di tre settimane
Per tre settimane Pippo dovrà fare a meno del suo giocatore più prezioso
La notizia che nessuno voleva sentire in casa Bologna è arrivata ieri mattina, quando una nota del club ha annunciato l’infortunio del giocatore più prezioso di questo inizio di stagione: Rodrigo Palacio si è fermato e il risentimento accusato dall’argentino si è rivelato una lesione ai flessori della coscia sinistra che costringerà El Trenza ai box per tre settimane. Un bel problema per Filippo Inzaghi, che nel mese di agosto si era affidato completamente a Palacio: basti pensare che l’ultima partita di preparazione giocata senza l’argentino in campo dal primo minuto era quella di Brixen im Thale contro l’Huddersfield, il 31 luglio, e persa 2-1. Da allora, il numero 24 rossoblù ha giocato da titolare l’amichevole contro il Norimberga al fianco di Santander (segnando il gol dell’1-0 finale), l’altra partitella di rodaggio contro la Primavera a Sestola con Falcinelli di fianco e poi le due gare ufficiali di Coppa Italia contro il Padova e di campionato contro la Spal, ancora rispettivamente con Falcinelli e con Santander come compagni d’attacco.
El Trenza è stata una conditio sine qua non di questo Bologna di inizio stagione, guadagnandosi i complimenti di Inzaghi a più riprese («corre più di tutti e sembra un ragazzino di 20 anni. Altro che 36») e finendo subito per essere eletto ad esempio per l’intero gruppo: ora l’argentino dovrà fermarsi e salterà certamente Frosinone e Inter, cercando poi di essere nuovamente a disposizione dopo la sosta quando il Bologna sarà di scena sul campo del Genoa. La data X, in attesa di conoscere anticipi e posticipi, è quella del 16 settembre, ma ora Inzaghi deve pensare a come rintuzzare l’assenza del suo leader offensivo.
In vista della partita di domani a Torino contro il Frosinone l’unica certezza è Diego Falcinelli, ovvero l’unico attaccante in rosa al 100% della condizione fisica. Per capire chi affiancargli, il tecnico rossoblù avrà la rifinitura odierna e quella di domani mattina in Piemonte ma un occhio andrà all’infermeria.
Santander è rientrato in gruppo solo giovedì dopo una contusione alla coscia rimediata contro la Spal, Destro sta lavorando a pieno regime solo da tre giorni dopo lo stiramento al retto femorale e anche Okwonkwo è appena rientrato dopo aver saltato tutto il ritiro per smaltire un’infiammazione al tendine rotuleo. Una situazione che potrebbe favorire anche un avanzamento di Riccardo Orsolini: l’ascolano sta studiando da mezz’ala, ma in fondo è un giocatore offensivo ed è — per caratteristiche — quello che meglio di altri potrebbe effettuare quel lavoro di raccordo tra centrocampo e attacco che si stava sobbarcando Palacio. Infine, una curiosità: fin qui l’unica coppia d’attacco già vista in amichevole tra quelle possibili domani è Falcinelli-Destro (in campo contro Southampton Under 23 e Huddersfield), tutte le altre sarebbero una prima assoluta.