«Bene la Chiesa, ma stiamo con Salvini»
La luna di miele romana tra Lega e Movimento 5 Stelle funziona anche qui in Emilia-Romagna. I 5 Stelle in Regione infatti confermano: «La nostra posizione è quella che ha ribadito Di Maio», ossia piena sintonia con il ministro dell’Interno Salvini. Nessuna spaccatura, quindi, sul caso Diciotti tra Lega e 5 Stelle. «La linea del Governo è chiara, e noi la sosteniamo», ribadisce Silvia Piccinini, capogruppo in Regione per il Movimento. Sull’apertura della Cei a 100 migranti sbarcati a Catania, e sulla successiva offerta del monsignor Matteo Zuppi ad accoglierli a Bologna, nessuno scontro. «È un atto di buona volontà da parte della Chiesa, li ringraziamo — continua Piccinini — ma non è la soluzione. Non si può più pensare di gestire l’accoglienza in maniera emergenziale, caso per caso: i migranti devono essere redistribuiti, l’Unione Europea non si può più opporre». Da una parte il governo legastellato — e il Viminale su tutti — che chiude i porti, dall’altra l’assemblea dei vescovi che invece apre le braccia ai migranti e si offre di ospitarne una parte: per i 5 Stelle dell’Emilia-Romagna il gesto della Cei non equivale a una bocciatura della propria linea. «Lo apprezziamo, d’altronde è nelle finalità della Chiesa, riteniamo sia giusto da parte loro». Di Maio domenica mattina, con un video su Facebook, aveva manifestato la compattezza della coalizione di governo e liquidato come «atto dovuto» l’apertura di un fascicolo su Matteo Salvini. Da questa posizione non si sono spostati i rappresentati dell’Emilia-Romagna, per i quali «l’accoglienza non può essere lasciata alla buona volontà dei Paesi extra Ue».