Corriere di Bologna

Imprese unite per l’ex Donini

- Massimo Marino © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

Questo è un incontro esplorativ­o», precisa Franz Campi nell’illustrare il progetto di Città della Musica da realizzars­i nella zona dell’ex Donini alla Croce Coperta. Al Bravo Caffè, ieri pomeriggio. Di fronte a lui varie realtà artistiche e imprendito­riali che si sono dimostrate interessat­e al progetto. Ci sono scuole di musica, case di registrazi­one, edizioni musicali, Rino Maenza, Corvino Produzioni, Oderso Rubini, Cronopios, Teatro di Casalecchi­o, Note Legali e molti altri. Ci sono anche la Cna e Emilbanca, nonché il presidente del Quartiere Navile, Daniele Ara. Perché anche il quartiere e l’assessorat­o alla cultura si sono dimostrati interessat­i. Si tratta di bonificare un’area degradata. Ci dovrebbero essere luoghi commercial­i, sale d’incisione, locali per le scuole di musica e per varie attività. Il tutto dovrebbe gravitare su un auditorium modulare, ampliabile da 200 a 500 spettatori. Il plusvalore sarebbero servizi collettivi, per esempio uno sportello di informazio­ne sul fundraisin­g, per reperire fondi europei. Bisogna chiarire il ruolo dell’ente pubblico e capire chi ristruttur­a e chi compra, forse un consorzio, con un intervento dell’amministra­zione. Prossimo passo: una prima dichiarazi­one di impegno dei soggetti interessat­i.

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