La scheda
Il rebus delle risorse
L’idea è ottenere risorse certe con la compartecipazione al gettito dei tributi erariali generato sul territorio, oltre il criterio della spesa storica: non trasferimenti sulla base di quanto speso l’anno precedente, con costi per lo stesso servizio diversi da territorio a territorio, ma definiti prendendo a riferimento la Regione più virtuosa, al costo di un servizio determinato nelle migliori condizioni di efficienza.
Le 15 competenze
Le materie di cui la Regione chiede la competenza sono agricoltura, cultura e spettacolo e sport, rapporti internazionali e con l’Ue, sicurezza del lavoro, istruzione, commercio con l’estero, ricerca scientifica e tecnologica, sostegno all’innovazione per i settori produttivi, governo del territorio, Protezione Civile, coordinamento della finanza pubblica e del sistema tributario, salute, ambiente, beni culturali, organizzazione della Giustizia di pace.
Le altre Regioni
Lombardi e Veneto sono le altre due Regioni che hanno avviato percorsi con il governo per ottenere più autonomia, dopo il referendum popolare che invece in Emilia non c’è mai stato. Nel caso del Veneto, per esempio, le competenze che vengono chieste sono di più, 23, inoltre il governatore Luca Zaia, leghista, vorrebbe trattenere i nove decimi delle tasse raccolte sul territorio.