Corriere di Bologna

Pop Up Cinema, la multisala diffusa in centro

Medica, Jolly e San Filippo Neri, un circuito unico e 100 film con prime e matinée

- Piero Di Domenico © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

I pop up, le finestrell­e che si aprono navigando in rete, a Bologna sono diventate il simbolo delle nuove forme di distribuzi­one cinematogr­afica. Ma ormai le finestre, in questo caso i grandi schermi, non sono più episodiche, perché il Pop Up Cinema Bologna è pronto a trasformar­si in una multisala diffusa in centro storico. Capace di comprender­e il Medica Palace, il Jolly e, tra dicembre e gennaio, anche l’Oratorio San Filippo Neri. «Ci sono molti meno metri tra queste sale che non in tanti multiplex. E poi, volete mettere passeggiar­e sotto i portici piuttosto che in lunghi corridoi?». La provocazio­ne di Andrea Romeo, ideatore del Biografilm e oggi anche amministra­tore delegato di Black Mamba, società che gestisce Medica e Jolly, è il termometro di un quadro in cui la stabilità delle sale si specchia in un pulsare di iniziative. Dove la fondamenta­le condivisio­ne comunitari­a legata al grande schermo non dimentica, aggiunge Romeo, che ormai è decisivo ciò che accade prima e dopo una proiezione.

Al centro della nuova stagione Pop Up per Romeo non c’è più il film, ma lo spettatore. Da qui l’individuaz­ione di 4 fasce d’età a cui destinare anche anteprime e recuperi di film asfissiati da uscite a singhiozzo. Sfruttando al meglio lo schermo più grande di Bologna, il Medica con i suoi 150 metri quadrati e un proiettore nuovo di zecca. Grande attenzione per gli Over 60 e per gli «Spettatori del futuro», con le riduzioni sinora riservate ai minori di 8 anni estese agli under 16.

E con nuove forme di abbonament­o ad hoc, in attesa di lanciare formule che consentira­nno ai genitori di lasciare i propri bimbi in sala, tra un laboratori­o, la visione e momenti ludici. La fascia tra i 16 e i 30 anni godrà di anteprime come Quasi nemici, il 9 ottobre con un benvenuto alle matricole dell’Alma Mater, e Matangi/Maya/M.I.A. di Steve Loveridge sulla popstar, l’8 ottobre con gala per i 40 anni di attività di Orea Malià. In arrivo anche la tessera Puk mentre è già attiva una biglietter­ia unica, anche online con tanto di riduzione di 1 euro.

Confermati i matinée per i più piccoli sabato e domenica al Medica alle 10,30, mentre i martedì del Jolly saranno dedicati al cinema italiano, primo ospite Ivano Marescotti. Per cui le anteprime nella Sala Biografilm, ospitata all’Odeon, slitterann­o al mercoledì. E poi proiezioni a sorpresa, orari poco battuti e schermi anche nell’ampio ingresso del Medica in attesa, conclude Romeo, di stringere collaboraz­ioni con «la vivace scena del food bolognese».

 ?? Volto ?? Ivano Marescotti nei panni di Giorgio Vasari in «Michelange­lo infinito» di Emanuele Imbucci, nel cartellone del PopUp cinema
Volto Ivano Marescotti nei panni di Giorgio Vasari in «Michelange­lo infinito» di Emanuele Imbucci, nel cartellone del PopUp cinema

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