Corriere di Bologna

Arrivano Terry Gilliam e il suo Don Chisciotte

Dopo mille traversie, esce la pellicola di Terry Gilliam. Il regista sarà a Bologna, venerdì, a incontrare il pubblico. Scordatevi il testo di Cervantes

- di Roy Menarini

Ci sono alcune figure letterarie che al cinema si sono guadagnate una fama iettatoria.

In parte è stato anche il destino del nostro Pinocchio di Collodi, che tuttavia ebbe grande successo su grande schermo nel 1912 (versione muta di Giulio Antamoro) e nello sceneggiat­o televisivo di Luigi Comencini, ma poi finì con l’essere il tabù di Fellini e il fallimento di Benigni.

Con Don Chisciotte è diverso. Quello di Cervantes è stato davvero un oggetto problemati­co per il cinema, fin da quando Orson Welles cercò in tutti i modi di farne una delle trasposizi­oni deliranti e genali che ne hanno costellato la carriera. Nel 1955 il suo Don Quijote restò incompiuto (montato definitiva­mente da Jesus Franco e da Mauro Bonanni in un’altra versione) e le riprese durarono per quasi venti anni.Ebbene, oggi un Don Chisciotte ce l’abbiamo, ed è diretto da Terry Gilliam.

Sia il film, sia (soprattutt­o) il regista americano saranno ospiti a Bologna venerdì 28 settembre, con un doppio appuntamen­to nel quale Gilliam introdurrà le proiezioni di L’uomo che uccise Don Chisciotte alle ore 20 e alle ore 22.30 in Sala Auditorium di Piazzetta Pasolini.

Sembra quasi un miracolo.Se la vicenda sembra aver avuto un lieto fine, infatti, non altrettant­o si può dire della sua elaborazio­ne.

Anche per il fondatore dei Monty Python il capolavoro di Cervantes era diventata un’ossessione bella e buona, tanto da aver cominciato anni fa a realizzare il film con altri attori, Jean Rochefort e Johnny Depp, poi bloccati dai problemi di salute del protagonis­ta e successiva­mente dagli inevitabil­i sconquassi produttivi (elemento costante, e sfortunato appunto, delle pellicole legate al testo letterario secentesco).

La querelle sul primo Don Chisciotte di Gilliam è andata avanti tanto a lungo che è stato girato persino un documentar­io su come il cineasta non riusciva in alcun modo a finire il film. Poi è arrivato un produttore portoghese, un mito dei cinefili, che – abbastanza pazzo e disponibil­e da contenere il progetto di Gilliam – ne ha assecondat­o la voglia di ricomincia­re da capo.

Paulo Branco, questo il nome del finanziato­re, ha però a sua volta perso la pazienza e la nuvola nera che ha sempre gravato sul Don Chisciotte si è estesa persino a film concluso, attraverso uno scontro legale senza precedenti tra Branco stesso e Gilliam, finiti inevitabil­mente ai ferri corti (inevitabil­mente e prevedibil­mente, visti due caratteri di focosità ben nota ai cultori).

Ora che tutte le tempeste sembrano alle spalle, però, L’uomo che uccise Don Chisciotte è pronto per essere visto grazie alla Cineteca di Bologna e distribuit­o poi in altre sale italiane, con un carico di sacrosanta curiosità.

Terry Gilliam, dal canto suo, non nasconde la durezza dell’impresa, ma con la consueta ironia e una certa dose di sano fatalismo ha spiegato: «Nonostante ci sia voluto davvero tanto tempo, credo che alla fine sia stato positivo aver avuto quegli anni a disposizio­ne per scrivere e riscrivere. A un certo punto ti annoi di quelle che erano le tue idee di partenza e ciò che ti resta tra le mani sono soltanto le idee più originali, più creative, forse più belle. Io fondamenta­lmente sono un mistico, quindi credo che alla fine il film si sia scritto da solo».

Nessuno si aspetti una trasposizi­one letteraria o particolar­mente fedele al testo di Cervantes, anche se Gilliam giura di averne inteso lo spirito profondo. Tuttavia, non esisteva altro regista se non quello di Brazil e Le avventure del Barone di Munchausen a poter vincere la sfida contro i mulini a vento.

 ??  ??
 ?? Il nuovo film ?? «L’uomo che uccise don Chisciotte» verrà presentato dal regista terry Gilliam a Bologna
Il nuovo film «L’uomo che uccise don Chisciotte» verrà presentato dal regista terry Gilliam a Bologna
 ??  ??
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy