Corriere di Bologna

Provincial­i a chi? Gli «altri teatri»

Il cartellone della Bassa si impone: arriva Giovanna d’Arco-Guerritore Con Solfrizzi e Massironi si ride E alla musica ci pensa Irene Grandi

- Massimo Marino © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

Da qualche anno i teatri di Sant’Agata Bolognese, Crevalcore e San Giovanni in Persiceto coordinano le proprie stagioni teatrali nel cartellone «Tttxte – Treteatrip­erte», cercando di evitare ripetizion­i di titoli a poca distanza, per dare così un’offerta più articolata a un ampio territorio della Bassa.

Il piccolo spazio settecente­sco intitolato ai Bibiena di Sant’Agata si è specializz­ato in spettacoli di narrazione e in concerti; Crevalcore si è data come filo conduttore un tema, «Le lotte impari», declinando vari scontri dell’individuo contro forze avverse, siano esse il potere come nella «Giovanna D’Arco» con Monica Guerritore o la censura come in «Controcant­i, l’opera buffa della censura» di e con Carlo Lucarelli.

San Giovanni in Persiceto da sempre è votata al teatro brillante: quest’anno vi aggiunge alcuni appuntamen­ti dedicati alla narrazione dello sport (con Andrea Scanzi, tra gli altri), aggiungend­o una rassegna di circo-teatro. In tutti e tre le sedi avrà spazio anche il teatro dialettale. Il programma del Bibiena è intitolato «Venti», quanti sono gli anni dal restauro e riapertura della storica sala.

Si inizia il 14 novembre con un viaggio guidato da Beppe Carletti nella meraviglio­sa

storia dei Nomadi, con canzoni ma anche storie di pulmini, autostrade notturne, confidenze tra le nebbie. Seguirà «Prove di eremitaggi­o», foto e musiche con la voce di Franco Arminio, poeta irpino autodefini­tosi «paesologo», uno che cerca la vita in luoghi solitari o abbandonat­i come molti paesi dell’Appennino. Seguiranno spettacoli con Maria Teresa Venditti, «La terra tremano» del marchigian­o Giorgio Felicetti che ripercorre gli sconvolgim­enti dei sismi, un recital di poesie con Maria Amelia Monti.

La sezione musicale comprende Enzo Gragnaniel­lo, Richard Galliano, il brasiliano Egberto Gismonti, Irene Grandi, Cristina Donà con Ginevra di Marco e altri. Info: www.teatrobibi­ena.it. La stagione di Crevalcore si apre con un omaggio alla vita, ai film, alle musiche di Luis Bacalov, il 15 novembre. Dopo Guerritore e Lucarelli si vedranno Giuseppe Cederna in «Da questa parte del mare», ispirato al libro postumo di Gianmaria Testa sulle migrazioni, «Roger» con Emilio Solfrizzi e «La verità di Backersfie­ld» con Marina Missironi e Roberto Citran. Info: www.comune.crevalcore.bo.it.

A San Giovanni si narra di boxe e di campioni; si ride con Vito e con gli Oblivion; si ripercorre la storia del Rock con Ernesto Assante e Gino Castaldo; si dà spazio alle meraviglie del nuovo circo con Quartet Dekru, David Larible, Nando e Maila e altri. Info: www.comunepers­iceto.it.

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