Il «country man» che filtra con il cinema: al freakout arriva Grant Maloy Smith
Oggi al Freakout Club (ore 21,00, offerta libera) si potrà assistere al live di Grant Maloy Smith, classe 1957, cantante, musicista, attore e paroliere americano conosciuto per le sue colonne sonore e per la sua ricerca musicale alle radici del suono statunitense. Nato a Jacksonville, fin da bambino si è avvicinato alla musica con passione, mentre è nei primi anni 80 che comincia a calcare i palchi con la sua band (Britannia), per poi dedicarsi ad una carriera solista piena di soddisfazioni. A metà anni 90 flirta col mondo del cinema, scrivendo alcune colonne sonore per film indipendenti. Tra le soundtrack composte da Grant quelle per «Code of ethics» (1998), «Pray for power» (2001), o «Pledging allegiance» (2011). Sul versante musicale, dopo un periodo di pop rock, Maloy si è gettato anima e corpo nel country: il suo album del 2017, «Dust bowl - American stories», ha ricevuto entusiastiche recensioni. La bibbia della musica americana, «No depression Magazine», ha scritto: «Un capolavoro del cuore, testi e musica potenti come Woody Guthrie . Grant è impeccabile. Un disco scritto per diventare un classico. La capacità di Smith di catturare il cuore della sua musica è incredibile. Ricorda il periodo più oscuro di Bob Dylan ed è così bello e memorabile». Country music viscerale.