«Sorelle di primavera» La Reverdie si cimenta sulle note medioevali
Nel 1986 due coppie di giovanissime sorelle, Claudia e Livia Caffagni ed Elisabetta ed Ella de Mircovich, fondarono l’ensemble di musica medievale La Reverdie. Il nome, ispirato al genere poetico che celebra il rinnovamento primaverile, rivela l’attenzione verso i repertori del patrimonio musicale del Medioevo europeo e del primo Rinascimento. Dal 1993 dell’ensemble, che attualmente si esibisce in formazioni che vanno da tre a quattordici musicisti a seconda dei repertori, fa parte il celebre cornettista Doron David Sherwin. La Reverdie ha realizzato una ventina di incisioni discografiche, di cui diciassette con la Arcana. In particolare «Venecie Mundi Splendor», pubblicato nel 2015, è dedicato al repertorio celebrativo per i dogi veneziani tra il 1330 e il 1430. L’ensemble ha anche collaborato, in progetti speciali, con Franco Battiato, Moni Ovadia, Carlos Nuñez, Mimmo Cuticchio e David Riondino. Nell’edizione 2010 di «Ravenna Festival», La Reverdie si è poi esibita con l’attore Gérard Depardieu nella Basilica di Santa Apollinare in Classe in uno spettacolo con letture dalle «Confessioni» di Sant’Agostino. Oggi alle 20,30 La Reverdie sarà all’Oratorio di San Filippo Neri, in via Manzoni 5, nell’ambito del ciclo «Itinerari Vocali» di «Bologna Festival».
Per un concerto alla riscoperta del patrimonio musicale medievale europeo, con il programma «Carlomagno reale e immaginario. Musica per una leggenda». Dal repertorio musicale fiorito nei secoli successivi alla creazione del Sacro Romano Impero, La Reverdie ha selezionato brani che cantano i diversi volti di Carlomagno, personificazione dell’eroe medievale, come il guerriero, l’amante e il cristiano.