Corriere di Bologna

THEGIORNAL­ISTI LOVE TOUR DA SOLD OUT

- Andrea Tinti

Tutto esaurito questa sera all’Unipol Arena per la band capitanata da Tommaso Paradiso, seconda tappa delle esibizioni nei palazzetti italiani Successo annunciato (tanto da programmar­e ulteriori date) dei live con le canzoni che hanno sbancato pure in rete, da «Riccione» a «Completame­nte»

Sono passati sette anni dal primo album dei Thegiornal­isti, quello con la penna a sfera in copertina. Sette anni che hanno portato la band romana a un tour di dieci date nei palasport italiani completame­nte sold out.

Questa sera Tommaso Paradiso e soci sono all’Unipol Arena (alle 21), seconda del tour che alla fine porterà i «ragazzi» ad esibirsi davanti a più di 150mila spettatori. Un successo che in molti giustifica­no grazie alla «semplicità» dei loro testi, che raccontano storie quotidiane, da qui il nome scelto, storie che ognuno di noi può cucirsi addosso e fare proprie. Quella realtà che non solo ci sfiora ma che ci condiziona nelle scelte e nei gesti. Innegabili, però, anche i richiami, nelle loro canzoni, alla storia dei grandi cantautori italiani, da Antonello Venditti a Lucio Dalla passando pure per Vasco Rossi e Luca Carboni e alle sonorità anni 80 tornate tanto di moda da qualche stagione.

Nel concerto torinese di un paio di giorni fa, il primo del tour dopo la data zero, la band ha eseguito ventiquatt­ro brani, per circa due ore di musica dal vivo e nessuna delle loro hit è mancata all’appello: «Sold out», «Riccione», «New York», «Questa nostra stupida canzone d’amore», o «Completame­nte», hanno fatto cantare a squarciago­la tutto il pubblico piemontese.

Un paio di anni fa hanno spopolato con «Riccione», il videoclip ha totalizzat­o più di 75 milioni di visualizza­zioni, il brano è stato incoronato «canzone dell’estate», diventando un tormentone che cantavano tutti, dai più piccini ai più grandi.

In questa esplosione di notorietà che ha travolto la band e soprattutt­o il suo cantanteau­tore, c’è stato lo spazio per fare un featuring con Fabri Fibra in «Pamplona» (altra mega hit), insieme ad Elisa finire dentro al pezzo «Da sola/In the night» di Takagi & Ketra (ennesimo successo in alta rotazione radiofonic­a), partecipar­e come giudice ospite alle audizioni dell’ultima stagione di X Factor e pubblicare il nuovo album intitolato «Love», uscito in cd e Lp ed anticipato dai singoli «Felicità puttana» e «New York».

Da Boombica Records dei primi due album (chi possiede il secondo Lp intitolato «Vecchio» ha un piccolo tesoro che vale intorno ai duecento euro) alla Carosello, che in un momento storico nel quale i dischi autografat­i sono diventati un feticcio da possedere e stringere tra le mani, l’anno scorso ha messo in vendita una edizione limitata del singolo di «Senza» con gli autografi della band, operazione ripetuta anche per l’album «Love».

I Thegiornal­isti sono il nuovo che avanza del pop italiano, che però mantiene uno sguardo attento al passato, perché dimenticar­si, o peggio ancora, fare finta di non avere una storia alle spalle è alquanto stupido.

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La tappa I Thegiornal­isti, «Love» il loro nuovo album uscito il 21 settembre

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