QUATTRO RAPINE IN QUATTRO ORE E POI VIENE ARRESTATO
Ha seminato il panico con un coltello tra San Donato e Bolognina. Bloccato dai carabinieri
Ha seminato il panico tra San Donato e la Bolognina, in poche ora ha tentato di rapinare quattro diverse persone e in un caso ci è anche riuscito ì. Lui, un pachistano con precedenti di polizia specifici per reati contro il patrimonio, era armato di coltello e ha aggredito due donne e due uomini in strada. Nell’ultima occasione si è dato alla fuga ma lo hanno fermato i carabinieri in via Ferrarese.
È stata una domenica per niente tranquilla, quella trascorsa, tra le strade del quartiere San Donato e della Bolognina. Un uomo pachistano di 36 anni ha inanellato una serie di tentate rapine, di cui una andata a buon fine, nel giro di quattro ore, finché non è stato fermato e arrestato dal nucleo radiomobile dei carabinieri.
Si chiama Hussain Mussadaq, nato in Pakistan e regolare sul territorio ma senza fissa dimora, con precedenti penali alle spalle, sempre per reati contro il patrimonio. Armato di coltello e minacciando ogni volta le sue vittime a volto scoperto, ha cercato di colpire più volte fra le 16 e le 20.30 di domenica. Il tentativo è andato a buon fine però solo una volta. Intorno alle 16 in via Barontini, in zona San Donato, ha sorpreso alle spalle un operaio 45enne bolognese che aveva appena parcheggiato la macchina in garage e stava chiudendo la porta. Il rapinatore gli ha puntato l’arma intimandogli di consegnarli tutti i soldi. L’uomo non ha potuto opporre resistenza: ha preso il portafogli e gli ha consegnato tutti i contanti che aveva, 75 euro in tutto.
Il 36enne è scappato a piedi, ma non contento forse del bottino, si è spostato in via Calzolari, dove, dopo circa mezzora e sempre con lo stesso coltello, ha avvicinato un pensionato che passeggiava e ha tentato di rapinare an- che lui. Questa volta però la vittima, un 67enne bolognese, è riuscito ad affrettare il passo e a chiedere aiuto entrando in un bar. La scia di colpi del pachistano si è spostata allora in via Cencetti, dove ha preso di mira una donna che aveva appena parcheggiato l’auto. L’uomo le si è avvicinato con il solito copione e le ha intimato di consegnargli la borsa brandendo il coltello, ma la donna è stata anche in questo caso più veloce di lui: si è infilata in macchina, ha ingranato la marcia ed è ripartita.
Il quarto e ultimo tentativo è stato quello che ha incastrato Mussadaq e lo ha fatto finire in carcere: in via Franco Bolognesi ha avvicinato una venticinquenne cercando di portarle via la borsa, ma la ragazza ha iniziato a correre. La scena è stata notata da alcuni passanti che hanno immediatamente avvertito il 112. Una pattuglia del radiomobile, che aveva già ricevuto le chiamate degli altri colpi, l’ha rintracciato dopo pochissimi minuti in via Ferrarese. Il 36enne aveva ancora con sé il coltello usato per le rapine in serie: è stato arrestato per rapina aggravata e continuata. Comparirà davanti al giudice per la convalida.
Solo una a segno Il pachistano di 36 anni ha aggredito due donne e due uomini, poi è fuggito a piedi