Anche il museo di Auschwitz fa causa alla Ticchi
La T-shirt
Il Museo di AuschwitzBirkenau ha presentato una denuncia alla Procura locale nei confronti di Selene Ticchi, la militante neofascista che in occasione della commemorazione della marcia su Roma organizzata dai nostalgici del regime a Predappio aveva esibito la famigerata maglietta con la scritta Auschwitzland. A darne notizia è il deputato del Pd, eletto a Forlì, Marco Di Maio, in visita nei giorni scorsi nell’ex campo di concentramento nazista. Ma quella presentata sul territorio polacco non è l’unica denuncia in arrivo per Ticchi: lo stesso Di Maio e il deputato dem Emanuele Fiano hanno manifestato l’intenzione di procedere per vie legali. «Presenteremo in Italia una denuncia analoga a quella presentata in Polonia — ha spiegato — perché parliamo di comportamenti che non rientrano tra le opinioni, ma sono reati». Intanto Emilio Ricci, vicepresidente dell’Anpi Nazionale, ha annunciato che l’associazione dei partigiani presenterà una denuncia su quanto accaduto a Predappio alla Procura di Roma all’inizio della prossima settimana. «Lo faremo entro martedì. Denunceremo per istigazione all’odio razziale e apologia di fascismo quanto successo a Predappio segnalando episodi particolari come quello della maglietta abominevole indossata dalla signora di cui tanto si è parlato, ma non solo quello», ha spiegato Ricci. «Il caso, poi, passerà alla Procura di Forlì», ha precisato l’avvocato.