Massimo Bugani e il rapporto con il «Corriere»
Purtroppo dobbiamo constatare ancora una volta che il consigliere comunale M5S Massimo Bugani non riesce ad avere un minimo di rapporto con i giornali, perlomeno con quelli che non sposano incondizionatamente le sue tesi. Ancora una volta questo giornale e uno dei suoi giornalisti devono subire attacchi incomprensibili e insulti lanciati dalla sua pagina Facebook. Non da oggi cerchiamo Bugani per porre domande o chiedere commenti, come vogliono le regole basilari della nostra professione. In cambio riceviamo silenzio oppure insulti. I casi quindi sono due: o Bugani non ha niente da dire oppure gli danno fastidio le domande. Il Corriere di Bologna ha buoni rapporti, e con «buoni» intendiamo professionalmente corretti, con il 99% degli esponenti pentastellati. Se Bugani ha un problema con noi ce ne faremo certamente una ragione. Ultima annotazione. Vogliamo tranquillizzare il consigliere Bugani sulla buona salute di questo giornale. Anche se molti della sua parte politica sognano l’estinzione dei mezzi di informazione, il Corriere di Bologna come tanti altri sta lottando per passare la burrasca di un mestiere, e di un settore industriale, che sta velocemente cambiando. Ci stiamo rimboccando le maniche e lavoriamo strenuamente per offrire ai lettori un’informazione professionale garantendo il pluralismo senza ogni forma di preconcetto. Un lavoro premiato quotidianamente dai riscontri positivi degli stessi lettori.
Il Corriere di Bologna quindi continuerà a cercare e scrivere tutte le notizie. Anche quelle su Bugani.