Troppi studenti
A Bologna vi sono state recentemente proteste contro Airbnb la cui ascesa nel capoluogo felsineo avrebbe contribuito a rendere sempre più difficile la ricerca di un alloggio per gli studenti; i responsabili sarebbero i proprietari di immobili che destinerebbero i propri appartamenti a turisti anziché ai ben più meritevoli studenti universitari.
Il problema nasce invece dal fatto che a Bologna vi sono troppi studenti: troppi studenti per una città di medie dimensioni; stroppi studenti concentrati nel centro storico (perché non cercano un alloggio nei Comuni limitrofi, ben serviti fino alle otto di sera dai mezzi pubblici?); troppi studenti in corsi di studi privi di sbocchi occupazionali!
Peraltro il mercato del lavoro ha più volte evidenziato che ci sono laureati disoccupati o sottoccupati, molti dei quali in discipline umanistiche; pertanto già i laureati sono oggettivamente troppi, e non troppo pochi, figuriamoci che bisogno c’è di tutti questi nuovi studenti!
Il cuore nel cassetto
BOLOGNA
Lettera aperta dei bambini della zona universitaria alle autorità cittadine: paure, desideri e proposte. Gentili Signori, voi state nei Palazzi per amministrare la città, proteggerla dai pericoli di uomini e natura, conservarla e curarla per chi la abita ora e chi verrà ancora; per fermare e correggere chi la devasta
e ridare anche a loro migliore vita.
A noi bambini, che abitiamo nelle vie vicine a piazza Verdi, e che in questa zona veniamo a scuola (e siamo tanti!), sembra che abbiate dimenticato il cuore in un cassetto chiuso, di cui avete perso la chiave.
Forse perché siamo piccoli non riuscite a vederci? Non sentite, come noi, che qui viviamo, il rumore terribile delle nostre strade di notte? Non patite della immondizia