Corriere di Bologna

Dalla strada al web fino ai palchi di tutto il mondo, ecco Dub FX

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Dall’Australia al palco, questa sera, del Locomotiv (apertura porte ore 19.30, euro 16) per Benjamin Stanford, in arte Dub FX, che ha attraversa­to il mondo intero con il suo spettacolo di strada. Dub FX è un portento, i suoi video caricati su YouTube viaggiano sui 25 milioni di visualizza­zioni e per un artista di strada sono numeri considerev­oli. La sua forza è che fa tutto da solo. Bastano un microfono, una cassa acustica, qualche effetto e una pedaliera per registrare il tappeto sonoro sul quale andrà a cantare. Ascoltando­lo sembra che alle sue spalle ci sia una orchestra, un gruppo rock carico come una molla, un esercito all’attacco, invece è tutta farina del suo sacco. A volte, nel suono, ricorda gli Asian Dub Foundation, a volte, nell’approccio, i Public Enemy, altre ancora, nell’intenzione, il buon vecchio Tricky. Hip hop, rap, dub, drum’n’bass sono le coordinate di movimento di Dub FX, un fenomeno sul web, sulla strada, sul palcosceni­co. In questo tour è accompagna­to dal sax di Mr Woodnote, altro personaggi­o da non perdere. Da vedere perché sembra impossibil­e che sia tutto vero. (a. t.)

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