Trova 200 euro e va dai carabinieri: «Voglio restituirli»
Trova 200 euro a terra fuori da un bancomat e chiama i carabinieri per consegnarli. Protagonista della «buona azione» una 45enne che mentre passeggiava in via Firenze si è accorta che sul marciapiede, accanto a uno sportello bancomat, c’erano ben piegate alcune banconote. Le ha prese con sé e senza cadere in tentazione è andata dai carabinieri della vicina stazione San Ruffillo per consegnare il denaro.
A quel punto sono partiti gli accertamenti dei militari che assieme ai dipendenti sono risaliti all’identità della persona che aveva perso i soldi per un malfunzionamento dello sportello automatico e glieli hanno restituiti. La signora, una 53enne bolognese, quando si è vista riconsegnare il denaro, commossa ha chiesto ai carabinieri di poter conoscere la donna che li aveva trovati, aggiungendo: «Gli angeli esistono ancora».
Lo sportello automatico, ha poi spiegato la donna, era andato in blocco. Così dopo aver aspettato qualche minuto, ha ripreso il suo bancomat ed è andata via, convinta che l’erogazione fosse fallita. Invece non era andata così perché non appena il bancomat aveva iniziato a funzionare nuovamente aveva erogato quei 200 euro, che erano appunto caduti a terra. E lì, proprio in quel momento, passava «l’angelo», che ha preso i soldi ed è andato dai carabinieri, senza sapere a chi appartenessero quei soldi e senza esitare un attimo.
I militati sono andati in via Firenze e hanno bussato alla filiale della banca per risalire alla proprietà di quel denaro. Assieme ai dipendenti della banca hanno fatto tutti gli accertamenti del caso, facendosi aiutare anche dalla piccola telecamera posizionata vicino allo sportello bancomat. Hanno visionato tutte le immagini per capire chi avesse effettuato un prelievo non andato a buon fine. Una volta risaliti all’identità della persona hanno provveduto a restituire i soldi.
In quegli stessi giorni la 53enne si era accorta che sul suo conto le era stato addebitato comunque il prelievo, ma non aveva avuto ancora il tempo di denunciare alla filiale l’episodio che, detto fatto, i suoi 200 euro erano già stati recuperati grazie alla buona azione della 45enne. Contenta per il bel gesto la 53enne ha ringraziato i carabinieri e ha chiesto loro il numero di telefono del suo «angelo» per poterlo ringraziare personalmente.