Contesa sui quadri di Goering Il giudice dispone la confisca
Adesso è scritto in una sentenza nero su bianco che gli otto quadri di Tiziano, Tintoretto, Carpaccio e Veneziano, sottratti illecitamente dai nazisti durante la seconda guerra mondiale e finiti al museo nazionale di Belgrado, vanno riconsegnati all’Italia. Il gup Gianluca Petragnani Gelosi ne ha disposto la confisca, come richiesto dalla Procura, e ha assolto le tre esperte d’arte accusate di ricettazione perché nel 2004 avevano curato la mostra «Da Carpaccio a Canaletto, tesori d’arte italiana dal Museo nazionale di Belgrado» alla Pinacoteca di Bologna, dove i quadri erano stati esposti e poi restituiti a Belgrado.
L’ex soprintendente del patrimonio storico artistico Jadranka Bentini, insieme alle funzionarie Armanda Pellicciari e Rosa D’Amico sono state assolte perché il fatto non costituisce reato, per mancanza dell’elemento psicologico del dolo. Non potevano infatti conoscere la tormentata vicenda di quei quadri che da collezionisti privati fiorentini erano finiti nella mani del maresciallo del Reich Hermann Goering, visto che solo dopo la mostra i carabinieri del nucleo tutela del patrimonio ne hanno ricostruito la provenienza illecita. La sentenza di assoluzione fa tirare un sospiro di sollievo alle indagate, «ma la confisca — spiega l’avvocato esperto di diritto dell’arte Giulio Volpe che insieme al collega Gino Bottiglioni ha difeso Bentini — è un presupposto giuridico importante perché riconosce che ci fu un reato, da cui sono estranee le imputate, alla base della consegna di quei quadri a Belgrado e apre la porta alla possibilità di tentare un recupero», per vie diplomatiche visto che in quattro di indagini la Serbia non ha mai risposto alle rogatorie dei pm.
Le opere furono esportate illecitamente per ordine di Goering e dopo la guerra finirono al Collecting point di Monaco, ma i «Monuments man» incaricati di restituire il bottino di guerra dei nazisti le consegnarono al falsario d’arte croato Mimarà Topic, che esibì probabilmente un finto certificato di possesso.