Orsolini si è conquistato il Bologna
Il giovane attaccante è il capocannoniere stagionale della squadra con sei reti segnate «Una vittoria fondamentale per prepararci al meglio alla sfida di domenica con l’Empoli»
L’Orso salva Pippo, parte due. Messo giù così sembra il titolo di un cartone animato della Disney in uscita nei cinema per l’imminente Natale, in realtà è un piccolo spaccato della realtà rossoblù dato che per la seconda volta in stagione Riccardo Orsolini ha tolto dai guai il suo tecnico Filippo Inzaghi. Era già accaduto l’11 novembre a Verona, quando con un’incornata da centravanti più che da esterno aveva firmato il gol del 2-2 contro il Chievo evitando al Bologna la figuraccia della sconfitta contro una squadra in crisi totale e con un allenatore (Ventura) dimissionario: in Coppa Italia è arrivato il bis con una doppietta e un assist nel 3-0 sul Crotone che ha fatto respirare Inzaghi. Il numero 7 rossoblù ha commentato la grande prestazione di martedì con una foto dell’esultanza su Instagram: «Una vittoria fondamentale che ci permette di continuare il nostro cammino in Coppa Italia e che ci dà morale per affrontare al meglio la partita di domenica ad Empoli. Felicissimo per la mia prima doppietta con questa maglia» il commento del giocatore del Bologna a corredo dell’immagine, con tanto di hashtag #tuttiuniti.
Tutti uniti anche con Pippo, nonostante l’impiego quasi sempre part-time dello stesso Orsolini: è vero, un po’ di spazio lo trova sempre, ma da titolare è accaduto solamente tre volte in campionato e l’ascolano merita maggiore considerazione. Fin qui è stato sacrificato soprattutto nel nome del modulo, un 35-2 nel quale non ha una collocazione precisa (anche perché Inzaghi non lo vede da seconda punta al fianco del centravanti), ma i numeri parlano per lui: con la doppietta in Coppa Italia è diventato il capocannoniere rossoblù stagionale agganciando Santander a quattro reti e se il gol di Verona è stato fondamentale per Inzaghi, basta guardare la classifica per capire il peso dell’altra rete segnata in campionato contro l’Udinese, tre minuti dopo il suo ingresso dalla panchina. Un’altra statistica indicativa: Orsolini in questa stagione ha giocato più di mezz’ora di partita solo in cinque occasioni e oltre alla vittoria in Coppa contro il Crotone sono arrivati quattro pareggi in campionato contro Torino, Sassuolo, Chievo e Fiorentina (peraltro, a Sassuolo uscì sul 2-1 per il Bologna e a Verona entrò con il Chievo avanti).
Trovargli un posto, anche nel 3-5-2, sta diventando una necessità: Inzaghi contro il Crotone lo ha piazzato come mezz’ala lasciandogli la libertà di renderlo un 3-4-3 in fase offensiva, un’altra ipotesi è quello di impiegarlo da esterno destro dirottando Mattiello a sinistra. La qualità e la tecnica dell’Orso salva Pippo non possono più essere usate solo a mezzo servizio.