Ecco la nuova foresteria della Virtus
Battesimo ufficiale della palazzina sponsorizzata dal colosso farmaceutico
Fra un paio di mesi, una volta completati i lavori negli appartamenti, ci sarà l’inaugurazione. Intanto ieri è arrivato il battesimo ufficiale per la nuova foresteria della Virtus. La palazzina sorta al fianco della palestra Porelli si chiamerà «Casa Virtus Alfasigma». L’accordo con il colosso del settore farmaceutico che fa capo alla famiglia Golinelli vale per i prossimi tre anni, ma entrambe le parti fanno capire che questo può essere solo l’inizio di un percorso più lungo. «Come Segafredo è per noi un momento di grande orgoglio – ha detto Luca Baraldi – Per la prima volta uniamo tre soggetti come Virtus, Alfasigma e Segafredo che, nei propri ambiti, sono eccellenze riconosciute nei cinque continenti. Quando un’azienda come Alfasigma ha manifestato interesse in questo progetto, abbiamo capito di aver imboccato la strada giusta». Come sottolineato dall’ad Pier Vincenzo Colli, nella sede dell’azienda, «Alfasigma ha più di 3.000 collaboratori in tutto il mondo, con un giro d’affari di 1,1 miliardi in 75 Paesi».
Già da tempo sponsor della Virtus, il «naming» della foresteria sarà un primo passo che precede ulteriori progetti nell’ambito sociale. «La Virtus è conosciuta nel mondo sportivo per i risultati ma anche per la correttezza dei comportamenti in campo e fuori – sottolinea Stefano Golinelli, presidente di Alfasigma -. Condividiamo i valori di questo club e siamo convinti che lo sport giovanile sia un’attività aggregante che permette di crescere. Casa Virtus si aprirà a collaborazioni con le istituzioni e le scuole del territorio». Gli fa eco l’ad Colli: «Passione, dedizione, etica, professionalità e voglia di migliorarci sono le cose che abbiamo in comune. Vogliamo restituire una parte delle fortune che abbiamo alla comunità di Bologna e del quartiere Navile con un progetto aperto alla comunità che vive attorno all’Arcoveggio».
Alessandro Dalla Salda, ad bianconero, ha illustrato i tratti distintivi di Casa Virtus Alfasigma: «All’ingresso comparirà un totem molto elegante. Sulla collinetta al fianco della palazzina ci saranno invece la nostra bandiera e quella di Alfasigma». Una parte importante nell’accordo è stata giocata dalla Fondazione Virtus e dal suo presidente Daniele Fornaciari: «Dal punto di vista etico, sociale e sportivo, questa partnership porterà notizie molto belle per il futuro».
Il futuro prossimo è però in campo, con la sfida di domenica contro Sassari: «Non nego che avrei preferito una sconfitta in Europa e una vittoria in più in campionato – ammette Baraldi -. La cosa che ci dà maggiore serenità è avere una conduzione tecnica determinata e professionale con idee molto chiare. Le Final Eight sono un obiettivo da raggiungere. È nelle nostre corde, se non dovessimo farcela sarebbe qualcosa sulla quale riflettere. Però penso siano alla nostra portata e tutta la struttura sta lavorando talmente bene che difficilmente ci sfuggiranno».
È prevista tra un paio di mesi una volta completati tutti i lavori