Corriere di Bologna

Virtus, a Cremona si decide il futuro

Terza contro sesta: al PalaRadi match con la Vanoli, vera rivelazion­e del girone di andata

- Luca Aquino © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

A Cremona per capire cosa si vuole fare da grandi. È un bivio importante se non cruciale, per la Virtus, quello di stasera al PalaRadi (ore 20,30, diretta Eurosport Player). Vanoli-Segafredo è terza contro sesta, ma a separarle in classifica ci sono solo due punti.

I bianconeri tentano dunque l'aggancio, che sarebbe doppiament­e importante perché eviterebbe anche lo 0-2 negli scontri diretti dopo il ko interno dell'andata oltre a fare probabilme­nte svoltare la stagione e rappresent­are un salto di qualità. «Il salto di qualità lo abbiamo già fatto, passando dal decimo al sesto posto con le vittorie in partite decisive contro Trieste, Varese e Avellino – puntualizz­a Pino Sacripanti -. Questa è un'altra gara di importanza notevole perché la classifica si sta delineando e dobbiamo decidere se vogliamo fare quelli che rincorrono le prime quattro posizioni o provare a entrare nei playoff».

Cremona è stata la rivelazion­e del girone di andata, è passata al PalaDozza 66-84, ma nell'ultimo periodo ha accusato qualche cedimento perdendo tre delle ultime cinque partite. L'impronta è quella tipica delle squadre di Meo Sacchetti, con ritmi alti, tiro da tre punti e tanta libertà offensiva.

La Vanoli è il secondo miglior attacco del campionato a 86,3 punti di media (scesi però a 77 nelle ultime cinque partite e a 68 nelle ultime due) e quella che tenta più conclusion­i dall'arco con 30 a gara. «Dovremo essere bravi a fermare un tipo di gioco preciso – sottolinea Sacripanti -. Sarà decisivo il controllo del ritmo e la qualità offensiva, con circolazio­ne di palla e qualche aggiustame­nto sui nostri giochi d'attacco. All'andata abbiamo giocato alla pari per 36' e poi ci siamo fatti prendere dal nervosismo commettend­o delle ingenuità nel finale e perdendo di 18. Sarà bene tenerlo a mente perché Cremona è una squadra che può subire un 10-0 di parziale, ma allo stesso tempo può restituirt­elo segnando tre bombe in 20 secondi».

La Segafredo dovrebbe recuperare nei dodici David Cournooh, che ieri ha svolto il primo allenament­o con la squadra dopo la distorsion­e alla caviglia patita a Varese quasi un mese fa, ma con autonomia limitata («Magari qualche minuto ma non ci conto più di tanto», ha am- messo Sacripanti). Dovrebbe invece riaccomoda­rsi in tribuna Brian Qvale, in quella che ora sembra essere una scelta tecnica e non più fisica. Il capitano della Segafredo ha infatti dimostrato di essere pienamente recuperato disputando una partita da migliore in campo contro Patrasso in Champions League (16 punti e 6 rimbalzi in 16' con 7/7 al tiro). La coppia Moreira-Kravic dovrebbe essere la prescelta anche stasera a Cremona, contro una squadra che è la seconda del campionato per numero di rimbalzi catturati.

Fra i più caldi di questo momento c'è sicurament­e Amath M'Baye, che ha iniziato la settimana con il 5/6 da tre contro Avellino e l'ha proseguita con i 20 punti e 10 rimbalzi in coppa venendo nominato Mvp della giornata di Champions League.

«È cresciuto come numeri, ma la cosa che mi interessa di più è la sua presenza difensiva sull'uomo e negli aiuti dal lato debole. Gli ricordo spesso che non è tanto il 5/6 da tre a dire se gioca bene o meno, ma il suo lavoro in post basso ad attaccare l'uomo o l'aggressivi­tà per attaccare il ferro. Se poi ci mette anche i canestri da tre punti come nell'ultimo periodo è chiaro che faccia ancora di più la differenza».

Sacripanti/1

Qui si deciderà se rincorrere le prime 4 posizioni o provare ad entrare nei playoff

” Sacripanti/2 Sarà decisivo controllar­e il ritmo e la qualità offensiva: serve aggiustare l'attacco

 ?? In campo ?? Un'azione di M'Baye: domani sarà al PalaDozza
In campo Un'azione di M'Baye: domani sarà al PalaDozza

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