LA DOMENICA DEI LETTORI
Incentivi a sporcare
Il sindaco Merola e l’assessore Aitini hanno annunciato in una conferenza stampa la sperimentazione dei nuovi cassonetti per la raccolta indifferenziata che si aprono con un’apposita card e che in futuro consentiranno di calibrare la Tari sull’effettivo peso dei rifiuti conferiti. Si tratta di una pessima idea, che complica la vita delle persone e crea un grave problema: pesare i rifiuti indifferenziati e calcolare in tal modo la tassa, infatti, incentiva molte persone a riempire i cestini per le strade. Non è difficile da capire! Il Comune, invece, dovrebbe prevedere la pesatura dei sacchetti con carta, plastica e vetro e premiare i cittadini virtuosi! Nel centro storico, invece, è addirittura previsto che i sacchetti della carta e della plastica vengano lasciati per le strade, davvero un gran brutto spettacolo!!Su questo Merola e Aitini non hanno nulla da dire?
la considerazione sui marciapiedi i quali sono in condizioni pessime al limite della pericolosità, e le buche nelle strade, non solo Roma ne è afflitta, i tombini interrati da vari strati di bitume gettati nel tempo. Occorre certamente togliere i segnacci dalle colonne dei portici, ma per la sicurezza dei pedoni si deve curare tutto il contesto se si tiene garantire la bellezza e la fruibilità della rete cittadina.
I più poveri tagliati fuori
Il decreto legge n. 4 del 2019 introduce l’ormai noto reddito di cittadinanza, che ammonterà a 780 Euro mensili. Di questi, 280 saranno versati a titolo di contributo per l’affitto a chi potrà dimostrare di essere titolare di un contratto di locazione.
Le poche persone senza dimora che, come vedremo, riusciranno ad avere i requisiti per accedere al beneficio, non
potranno comunque ricevere i 280 euro, perché vivono in strada o nei dormitori e dunque non sono locatari di immobili. Rimangono 500 Euro. Lo stesso decreto legge stabilisce che, per ottenere questo beneficio, è necessario essere stati residenti in Italia per un minimo di 10 anni, di cui consecutivamente almeno gli ultimi due che precedono la presentazione della domanda. Sono quindi escluse tutte quelle persone, e sono tante, che sono diventate povere, sono