Harry Potter e caccia con il falcone In tour tra i castelli della via Emilia
Dalla Romagna al Reggiano, tutti i monumenti da visitare: la mappa degli eventi
Situati su cocuzzoli di colli o nel bel mezzo della pianura, popolati di importanti memorie storiche o di fantasmi, in EmiliaRomagna ci sono circa 200 tra castelli e rocche. La nostra era una regione di transiti, verso l’Adriatico e verso l’Appennino, la Toscana, la Lunigiana e l’altro mare. Disegnano una mappa dei diversi periodi storici del nostro territorio, rievocando signorie e conflitti, avamposti militari e ridotti destinati allo svago dei nobili proprietari come le «delizie» estensi.
Molti dei nostri castelli saranno visitabili il giorno di Pasqua e Pasquetta, e poi il 25, 27 e 28 aprile e il primo maggio, per un’iniziativa della Regione, «Pasqua in castello e ponti». Ogni antico ridotto avrà un’attività, che va dalla pura e semplice visita guidata al percorso teatralizzato, con apparizioni, per esempio, del maghetto Harry Potter (per i bambini), con dimostrazioni della caccia con il falcone o con degustazioni. Rimane fuori dall’iniziativa la provincia di Bologna, ma vengono aperti luoghi fortificati del piacentino, del parmense, del reggiano, del modenese, delle Romagne. La lista completa dei siti, con la possibilità di prenotare la visita (a pagamento, a cifre modiche) si trova online al sito www.castelliemiliaromagna.it.Molti sono i castelli romagnoli, da quelli fatti erigere dagli Sforza
nell’imolese, alla sequela di quelli malatestiani nelle province meridionali, a quelli medicei di confine, sull’appennino.
Oggi si può visitare la rocca malatestiana di Santarcangelo, dove il 25, il 27 e il 28 pomeriggio si potrà anche frequentare, tra antichi arredi, tovaglie stampate al torchio e ceramiche d’epoca, un corso di galateo e il 27 e il 28 uno di cucina. Nella rocca di Cesena, oggi, domani e il 25, si potrà visitare il museo dell’agricoltura, con un viaggio nei cibi delle tavole contadine.
Solo un giorno, il 27, si potrà rivivere la storia di Cagliostro nella possente rocca di San Leo, eretta su un contrafforte della Valmarecchia, luogo di prigionia del famoso alchimista e guaritore palermitano, in fama, nel ‘700, di mago. Nella rocca di Montefiore Conca, sempre Valmarecchia, più in basso, il 27 rivivrà la storia degli amori infelici di Costanza e Ormanno. E all’imbocco della stessa Valmarechcia, a Verucchio, il 27 e il 28 si rievocheranno i fasti di un banchetto nuziale dei Malatesta, con degustazione finale.
A Castrocaro, nel forlivese, al castello del Capitano delle artigliere il 27 e il 28 si potrà assistere alla rievocazione storica dei tempi medicei, con degustazione. Salendo verso nord, nel ferrarese saranno aperte varie «delizie» estensi: in quella di Belriguardo, a Voghiera, il primo maggio sarà ricordata Lucrezia Borgia; al Verginese di Portomaggiore varie saranno le attività, a partire da oggi, con visite guidate anche alla necropoli romana e al giardino del Brolo (a Pasquetta e il 25). Da non perdere una caccia al fantasma a Riolo Terme, insieme a varie altre attrazioni nel castello sforzesco. Nel maniero di Spezzano di Fiorano Modenese protagonista saranno ancora le tavole antiche, mentre varie saranno le attività in altri castelli del Modenese e del Reggiano. Divertimenti per i bambini in alcuni castelli del Parmense e del Piacentino, con caccia alle uova e con un viaggio nella magia in compagnia di Harry Potter nella camera oscura del castello di Fontanellato, da dove si può spiare la vita della piazza. Caccia con il falcone a Contignaco di Salsomaggiore Terme, il 25.