Meno incidenti, ma più pedoni morti

Calano incidenti, morti e feriti ma aumentano le vittime tra i pedoni. È il bilancio del report 2018 sugli incidenti stradali nei Comuni della Città metropolitana di Bologna, realizzato dall’ufficio Statistica di Palazzo Malvezzi. Il dossier segnala che nel 2018 si sono verificati 3.810 incidenti stradali, più di dieci al giorno, con una leggera flessione rispetto al 2017 quando erano stati 3.905 con 5.458 feriti, mentre nel 2018 i feriti sono stati 5.205 feriti. Le vittime della strada sono state invece 75 l’anno scorso, contro le 82 del 2017. Tra i 5.205 feriti, 446 erano a bordo di bici e 510 erano i pedoni.

I numeri vengono diffusi proprio mentre si conta un’altra vittima. Ieri a perdere la vita a Funo di Argelato è stato un centauro 49enne. Giordano Tintorri, operaio di Sala Bolognese, stava andando a lavoro a bordo della sua Honda, quando intorno alle 12.30 si è schiantato contro un furgone Dhl che stava svoltando a sinistra in una strada privata. Il furgone, guidato da un 29enne che non ha riportato lesioni, ha centrato la moto che arrivava dal senso opposto. La vittima è stata catapultata sull’asfalto morendo sul colpo.

Tornando ai dati sugli incidenti diffusi da palazzo Malvezzi, si rileva che l’aumento più consistente della mortalità nel 2018 ha riguardato i pedoni:

Funo di Argelato Un operaio di 49 anni ha perso la vita nello schianto tra la sua moto e un furgone

23 sono le vittime, con un incremento di quattro rispetto al 2017. Anche tra i feriti c’è stato un incremento dei pedoni, da 462 a 510. Tra i ciclisti, invece, si osserva una diminuzione della mortalità (da 9 a 6) e del numero dei feriti (da 463 a 446). Ventidue sono state poi le vittime a bordo di auto, contro le 35 del 2017. Sabato un bimbo di 7 anni, Federico Dordei, ha perso la vita in un incidente a bordo dell’auto del papà a Pontecchio Marconi. .