Donna trovata carbonizzata in un fienile
Castello d’Argile
Ègiallo a Castello d’Argile, dove intorno alle 16 di ieri è stato rinvenuto il cadavere carbonizzato di una donna fra i resti di un casale abbandonato, in via Provinciale Nord, al confine con Pieve di Cento. Il corpo è stato rinvenuto in un fienile andato a fuoco lunedì. I vigili del fuoco erano già intervenuti due giorni fa per spegnere il rogo, che aveva richiesto un grosso dispiegamento di forze. Il fienile è di pertinenza di un casolare disabitato da quando è morto il proprietario. Dopo l’intervento dei vigili del fuoco, ieri matina il sindaco Alessandro Erriquez è tornato per controllare la situazione e lì è stato avvicinato da una donna che gli ha riferito di essere preoccupata perché non aveva più notizie di sua sorella, una 32enne di origine marocchina, dal giorno precedente. La donna ha fatto denuncia ai carabinieri e il sindaco ha chiesto che venissero fatti ulteriori accertamenti nel casale. Così sono partite le ricerche ed è stato ritrovato il corpo senza vita, che durante le fasi di spegnimento del rogo, 24 ore prima, non era stato notato forse erché sepolto dalle macerie.
La vittima è ancora in corso di identificazione. La donna scomparsa è del Ferrarese, ma bisognerà attendere gli esami biologici per capire se il corpo appartiene a lei. La sorella ha riferito di aver saputo che il compagno frequentava la zona. Il rogo potrebbe essere partito da un allaccio abusivo al contatore Enel, ma le indagini proseguono senza escludere alcuna pista.