«Li aspettiamo al varco, non durerà»
Jacopo Morrone, leghista ed ex sottosegretario, che cosa ne pensa del Conte 2?
«È un governo delle poltrone, a clessidra. La nuova coalizione parte già in difficoltà perché non rappresenta la maggioranza dei cittadini che chiedono le elezioni. Sono curioso di vedere i primi provvedimenti e le azioni su quelli, già legge, che erano stati condivisi dai 5 Stelle con la Lega».
Come i decreti sicurezza di Salvini?
«Se smantellano il decreto sicurezza, vanno contro la stragrande maggioranza dei cittadini e dei sindaci che hanno richiesto e approvato questo provvedimento, voluto dalla Lega. Si troveranno contro noi, ma soprattutto gli amministratori che hanno dimostrato un gradimento del 60% per la nuova legge sulla sicurezza».
Finisce il suo incarico di sottosegretario. Su che cosa si concentrerà la sua attività in Parlamento?
«Porterò avanti, all’opposizione, i provvedimenti che erano in programma come l’impegno a riaprire i presidi di giustizia sui territori, chiusi dal Pd senza considerare le necessità locali».
Lo farà cercando il sostegno di quei 5 Stelle che vogliono ancora parlare con la Lega?
«Una parte voleva accelerare i provvedimenti a cui stavamo lavorando prima della fine del contratto di governo. Vedremo se hanno cambiato idea o se saranno disposti a parlare con noi».