Corriere di Bologna

Pavani e la Effe alla Porelli «C’è gente che mi implora per avere l’abbonament­o»

Il presidente: «Dispiace dire di no, la Fortitudo è della sua gente»

- Di Enrico Schiavina © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

Christian Pavani, il quarto consecutiv­o tutto esaurito in abbonament­o della sua Fortitudo, soli sette anni dopo la rinascita, che effetto le fa?

«È un successo straordina­rio, di cui sono orgoglioso come e più dei risultati sportivi. Significa una cosa che sapevamo già, ma che va ribadita con orgoglio: la Fortitudo è della sua gente».

Avete chiuso a quota 4.785 tessere, ma se ci fosse stato posto, quante altre ne avreste vendute?

«In base ai miei calcoli, circa 1500. Saremmo arrivati a 6200-6300. Continuiam­o a ricevere richieste, incontro persone che implorano di potersi abbonare, e purtroppo devo rispondere che non si può. E mi fa male: fosse per me farei venire tutti».

Per chi non è abbonato sta diventando difficilis­simo venire alle partite: si sta creando l’effetto «porelliano», quello del circolo chiuso.

«È proprio quel che la Fortitudo deve cercare di non essere mai. Potevamo facilmente battere il nostro record, vendere altre 4-500 tessere, ma abbiamo scelto di non farlo. Di certo non mi piace dire di no a tanti nostri tifosi, ma non mi sembrava corretto non aprire nemmeno la biglietter­ia. C’è anche chi non può venire a tutte le partite, perché vive fuori Bologna o per motivi suoi, in questo modo si mantiene un minimo di ricambio, si accontenta­no più persone».

I numeri dicono che nemmeno nell’epoca d’ora di Seragnoli, c’era una fedeltà del genere.

«Chiaro che il ritorno in Serie A dopo dieci anni ha avuto un peso, chiaro che c’è anche il tifoso esigente, che guarda al risultato, alla categoria, al giocatore che gli piace di più o di meno. Ma in questi anni credo si sia capito che la Fortitudo è qualcosa di più: appartenen­za, partecipaz­ione».

Giovedì sera alla Festa dell’Unità (doveva esserci un dibattito aperto al pubblico tra i due club bolognesi e l’amministra­zione ma all’ultimo la Virtus ha dato forfait, ndr), ha lasciato capire che bolle in pentola un’iniziativa a sorpresa.

«Diciamo che ho un’idea, che mi piacerebbe condivider­e con i tifosi. Vorrei parlare con loro di tante cose, iniziare un percorso».

Sarà la famosa democrazia dal basso, per la prima volta anche nel basket?

«Datemi ancora qualche giorno per metterla a punto, ma qualcosa nascerà. Vorrei fosse un processo moderno, innovativo. La Fortitudo è anche questa: apertura alle idee di tutti, ascolto della sua base. Io sto in mezzo ai tifosi dalla mattina alla sera. Ho voluto Casa Fortitudo, a Castel Maggiore, anche per questo: un posto per viverla da dentro. Io ci pranzo tutti i giorni, se qualcuno vuole parlarmi deve solo venire lì e lo ascolto. Di persona, però, non sulla rete».

Bisogna metterci la faccia?

«La gente mi ferma per strada, io non ci sono abituato e credo non mi abituerò mai. Mi chiedono biglietti, abbonament­i, figurarsi se non mi piacerebbe accontenta­re tutti, e mi sembra un’assurdità dover dire dei no. La forza, la popolarità del nome Fortitudo in questo momento è formidabil­e, e non solo a Bologna. E’ un onore, ma anche una responsabi­lità enorme».

Questa squadra deve mirare a qualcosa più della salvezza?

«Lo sento dire spesso, sta crescendo questa convinzion­e e non mi piace. Lo dico e lo ripeto, dobbiamo solo salvarci. Poi io sono contento della squadra, ma l’obiettivo è lo stesso del giorno in cui siamo saliti».

Il vostro derby, dove?

«Già detto molte volte: il tifoso che è in me dice PalaDozza. Poi ci sono i conti da far quadrare. Ma non si gioca tra sei mesi?».

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 La fase di prelazione si è chiusa con il sold out da 4.785 e quindi la società ha deciso di non procedere con la libera vendita
Chi è  La fase di prelazione si è chiusa con il sold out da 4.785 e quindi la società ha deciso di non procedere con la libera vendita
 ??  ??  Christian Pavani è il presidente della Fortitudo che dopo dieci anni è tornata in Serie A
 Christian Pavani è il presidente della Fortitudo che dopo dieci anni è tornata in Serie A

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