Musica, incontri e realtà virtuale: Bologna è rock
Iniziative e spettacoli in vista della chiusura della mostra al MAMbo «Pensatevi liberi». Dal 12 al 29 settembre
Manca poco meno di un mese alla chiusura della mostra «Pensatevi liberi, Bologna rock 1979», ospitata nella project room del MAMbo (termina il 29) e nei prossimi trenta giorni la città sarà invasa da iniziative legate a quel periodo di immensa creatività. Tre incontri al MAMbo approfondiranno gli intrecci esistenti tra musica, video e politica (ore 18.30, ingresso gratuito). Il 12 settembre Red Ronnie e alcuni componenti del Great Complotto discuteranno di musica e video, il 19 Mauro Felicori, Nicola Sinisi e Lele Roveri si confronteranno sulle politiche culturali e il 26 si cercherà di vedere il futuro della musica nelle parole di Roberto Paci Dalò, Nicola Sani, Giordano Montecchi e Oderso Rubini.
Non mancheranno i live. Il 27 al Teatro San Leonardo i Confusional Quartet metteranno in scena il loro progetto dedicato a Demetrio Stratos, nel luogo in cui fu registrata la voce di Stratos prima della sua morte. Nella stessa serata
si potrà vedere anche una videoinstallazione con rari spezzoni di performance del cantante degli Area, intitolata «Adotta una colonna per Demetrio Stratos (in ogni città)»: il filmato, infatti, è stato realizzato in verticale per essere ospitato su una colonna, un interstizio, o un angolo di muro. Il 28 al TPO si ritornerà indietro nel tempo, al giorno del Bologna Rock 1979, pera ché sul palco saliranno Skiantos, Windopen e Confusional Quartet, in rappresentanza della vecchia guardia e Nevruz e le Sbarbine a testimonianza delle nuove leve.
Un evento in data ancora da definire sarà organizzato, invece, al Museo per la Memoria di Ustica. Intitolato «La battaglia di Ustica», sarà curato e musicato da Carlo Capelli. Infine gli eventi collaterali legati «Pensatevi liber»” coinvolgeranno Gallery 16 con una mostra fotografica di Enrico Scuro, un concerto degli Andy Warhol Banana Technicolor (12 settembre) e una proiezione il 25, quando per la prima volta sarà visibile in video il concerto che i Chrome fecero il 18 luglio 1981 all’interno della rassegna Electra1 ed entrato nella storia della città.
In questa ridda di appuntamenti anche un omaggio in 3D al compianto Freak Antoni, leader degli Skiantos. Vitruvio Virtual Museum ha dedicato un’opera di realtà virtuale immersiva alla statua in onore di Freak dell’artista Daniele Rossi. La statua decollerà e lo spettatore potrà fare un volo su Bologna accompagnato dalle note di Ludovico Einaudi e i versi di una poesia di Freak. Il filmato, Leggero tour, dal titolo della poesia di Antoni, si potrà vedere a Gallery 16 dal 6 al 12 e dal 16 al 27, a Tutto Molto Bello dal 13 al 15 e nel mese di ottobre al Museo della Musica di Bologna.