La Galleria Green «A fine anno tre milioni di visitatori»
Il cambio di proprietà di Galleria Cavour non riguarda la parte Green, che resta saldamente nelle mani della famiglia Pizzighini Benelli. «Abbiamo sempre avuto un ottimo rapporto con i Sassoli, mi dispiace per la vendita. Spero in una sinergia con la nuova proprietà per far crescere la Galleria, perché diventi il punto di riferimento della città, nella direzione dell’internazionalizzazione», ha commentato l’amministratore unico della proprietà Paola Pizzighini Benelli. Gli ultimi progetti della famiglia sono i lavori di riapertura dell’entrata del Pavaglione, la principale nel progetto originario della Galleria, e la rivalutazione di via Foscherari, il vicolo adiacente a Galleria Cavour Green: «Ci stiamo impegnando, in collaborazione con il Comune, a rifare l’illuminazione e a ristrutturare le colonne di via Foscherari. Sarebbe bello poi regalare alla città delle opere d’arte, per una distribuzione degli spazi urbani più fruibili sia per i bolognesi sia per i turisti. Ma il mio sogno resta l’apertura di un museo sulla storia della Galleria», afferma Pizzighini Benelli. I lavori, iniziati due anni fa, dovrebbero concludersi all’inizio del 2020. L’idea alla base dello shopping di lusso ecofriendly nasce da quella di creare uno spazio ecosostenibile nell’arredo ma anche nella scelta dei marchi ospitati, tutti sensibili ai temi della sostenibilità ambientale. I nuovi investimenti andranno nella direzione del benessere e del fitness. Nonostante la vendita dei Sassoli, l’attività di Galleria Cavour Green resterà protesa verso il turismo. «I numeri sono in grande crescita, e la previsione è quella di raggiungere a fine anno la cifra record di 3 milioni di visitatori annuali», conferma Pizzighini Benelli. Infatti, nei quattro accessi della Galleria, è stato registrato un incremento del 30 per cento delle presenze nell’ultimo anno. Nella promozione internazionale rientra anche l’evento di lancio di Cersaie 2019 in programma il 25 settembre, che ospiterà i vertici e i buyers del Salone internazionale della ceramica Made in Italy. A ottobre, invece, ci sarà l’inaugurazione ufficiale del nuovo negozio Borbonese, marchio nato negli anni 70, proprio a Bologna. È prevista sempre nello stesso mese la tradizionale «White Truffle Night», la manifestazione di apertura della stagione del tartufo, in collaborazione con i ristoratori e i Comuni della Valsamoggia.